Il Bologna spaventa il Napoli, Osimhen lo rilancia in vetta

Nella foto: Viktor Osimhen (foto Carmelo Imbesi/Image Sport)

Francesco Raiola

NAPOLI Vince ancora il Napoli in una partita non semplice per 3-2 contro un coriaceo Bologna e ritorna da solo in vetta alla classifica. Azzurri che ribaltono lo svantaggio iniziale subito da Zirkzee con Juan Jesus alla fine del primo tempo, andando subito in vantaggio alla ripresa con Lozano, ma una papera di Meret su gol di Barrow rimette tutto in discussione. È Osimhen che la decide alla fine su assist di Kvaratskhelia, decisivo e migliore in campo. Un Maradona da quasi tutto esaurito fa da splendida cornice alla sfida tra Napoli e Bologna con gli azzurri che provano ad allungare nuovamente in classifica. Conferma le previsioni Spalletti che rimette in campo Politano e Mario Rui, e conferma Mario Rui e Ndombelè. Anche Motta non smentisce le indiscrezioni della vigilia con Zirkzee punta centrale , Barrow, Aebischer e Dominguez alle spallez, Medel e Ferguson in mediana. 

Primi minuti di gioco dove il Bologna non sembra soffrire di timori reverenziali provando possesso palla ma sterile. Prima occasione al ventesimo per il Napoli con Kvaratskhelia che inventa per Raspadori il cui sinistro lambisce il palo. Subito dopo prima ammonizione per Dominguez che atterra prima Lobotka e poi protesta. Pochi minuti e ancora grande occasione per il Napoli che conclude una spettacolare azione da destra a sinistra con Mario Rui che colpisce la traversa. Il Napoli inizia a sciorinare calcio spettacolo con Kvaratskhelia che fa impazzire Potsch e serve Politano che sbaglia un rigore in movimento tirando di poco alto sulla traversa. Gli azzurri non riescono a passare e il Bologna prende coraggio prima Aebischer manca di un soffio su cross perfetto di Barrow, e poi i felsinei passano al primo affondo con Zirkzee che finalizza l’assist di Cambiaso tutto solo sulla sinistra con Di Lorenzo e Juan Jesus che sbagliano tutti i movimenti sulla linea difensiva. Reazione nervosa e immediata del Napoli che proprio allo scadere trova il meritato pareggio sugli sviluppi di un corner con Juan Jesus che rimedia all’errore fatto in precedenza e ristabilisce la parità. 

Cambia nell’intervallo Spalletti che inserisce Osimhen e Lozano per Raspadori e Politano. Cambi decisivi: ancora Kvaratskhelia devastante sulla sinistra, conclude e respinta di Skorupski, Osimhen prova a ribadire ma viene trattenuto e la palla finisce a Lozano che riesce a trovare l’angolino e a ribaltare il risultato. Il vantaggio dura pochissimo: ci prova dalla distanza Barrow, Meret incerto prova a bloccare ma la palla rimbalza prima di arrivare tra le mani del portiere e finisce dentro per il gol del 2-2. Napoli che non smette di cercare il gol sfiorato subito da Osimhen che di testa su corner sale in cielo ma Skorupski para. Fase del match in cui prova a prendere fiducia il Bologna con gli azzurri che sembrano stanchi e incapaci di ragionare con tranquillità. Ammonito Skorupski nel frattempo per perdite di tempo. A venti dalla fine torna in vantaggio il Napoli: inventa ancora Kvaratskhelia che serve in profondità Osimhen che brucia Bonifazi e infila Skorupski sotto le gambe. Cambia subito Spalletti che inserisce Elmas per Ndombelè, mentre nel Bologna al posto di Medel il croato Moro. Buona occasione dopo cinque minuti per il Bologna con Aebischer che approfitta di un liscio di Mario Rui ma Meret copre il palo e salva in angolo. Esce subito il portoghese per Mathias Olivera, mentre Thiago Motta inserisce Sansone e Likogiannis per Aebischer e Posch. Grandissima occasione a dieci dalla fine per il Napoli con Zielinski che scende e prova la conclusione che viene deviata da Lucumì e si stampa sulla traversa. Cambia ancora Spalletti che sostituisce Lobotka per Demme all’esordio stagionale. Ancora grande occasione per chiuderla per il Napoli a tre dalla fine con Zielinski che serve un cioccolatino per Lozano che a botta sicura si vede negare il gol da Skorupski. Cambia ancora Motta che inserisce De Silvestri per Cambiaso. Rischia tantissimo il Napoli al novantesimo con Meret che va a vuoto su un corner ma Ferguson non ne approfitta. Quattro i minuti di recupero concessi da Cosso. Altri gialli nel Bologna per Sansone per proteste e poi per Lykogiannis che atterra ancora Lozano. Finale nervoso con gli azzurri che riescono a conquistare tre punti pesantissimi nella corsa scudetto.