Armando De Paolis
MILANO Ritorna in campo l’Inter dopo il ko interno in campionato contro la Roma. E lo fa domani sera al Meazza in Champions League contro il Barcellona che proprio in questo turno ha ritrovato la vetta della classifica. Situazione difficile in casa Inter e per lo stesso Inzaghi, che guarda alla Champions come all’occasione per dare un calcio al passato. “Sappiamo che veniamo da un momento difficile per i risultati -dice Simone Inzaghi – Una stagione così si cambia con le vittorie e con i risultati. La sfida al Barcellona è una grande opportunità: sono una squadra forte, una delle migliori in Europa, hanno perso immeritatamente a Monaco. Hanno qualità altissima, serve una partita di corsa, aggressività e determinazione. Se vogliamo uscire da un momento poco felice come questo, servono solo le vittorie”.
La prima occasione per ripartire in campionato, l’Inter l’ha però fallita. “Con la Roma era una grandissima occasione ma abbiamo macchiato un’ottima prestazione con due errori molto gravi in occasione dei due gol della Roma”.
Uno di questi, chiama in causa Handanovic. Inzaghi non rinuncia all’alternanza tra i due portieri, ma annuncia: “Valuterò di partita in partita ma domani in porta contro il Barcellona ci sarà Onana”.
Quattro sconfitte in campione, di cui due di fila, e sa benissimo di essere in discussione. “Gli allenatori dipendono sempre dai risultat che ottengono, ed è normale che io sia il primo a essere in discussione, ma ci sono abituato”.
Sulla formazione, detto di Onana, preoccupano però le condizioni di Lautaro. “Ha fatto un esame questa mattina che ha evidenziato nulla di cui preoccuparsi. Si tratta solo di affaticamento e valuterò bene con i medici e con lo stesso calciatore le sue condizioni. Di sicuro non ci saranno Lukaku e Brozovic, mentre oltre a Lautaro è da valutare anche Gagliardini”.
Barcellona peggior avversario da affrontare in questo momento. “Insieme al Bayern e al Manchester City è la squadra che offre il miglior calcio in Europa. È una squadra completa, forte, con tantissime qualità. Penso sia la squadra che recupera palla più alta in Europa. Sanno fare tutto, possesso, non possesso. E poi, possono contare su Robert Lewandowski, che è un grandissimo. Sappiamo quanto sarà importante questa partita, soprattutto perché la classifica è aperta. Siamo in un girone proibitivo, ma noi siamo l’Inter e cercheremo di giocarcela con tutte le nostre forze”.