Carlo Valenti
LONDRA In Premier League siamo arrivati alla sesta giornata di un campionato che vede correre a perdifiato l’Arsenal, capolista a punteggio pieno. I Gunners sono però attesi domenica (ore 17.30) al primo grande banco di prova, ad Old Trafford contro il Manchester United rivitalizzato dagli ultimi due successi di fila che hanno riproposto la squadra di Ten Hag in zona europa. Il team di Arteta sarà l’ultimo a scendere in campo nel queek end inglese, conoscendo già i risultati dagli altri campi. E allora, attenzione al Manchester City che sabato (18.30), va a rendere visita all’Aston Villa che non riesce a tirarsi fuori dalle sabbie mobili del fondo classifica. Trasferta comunque insidiosissima. Chi vuole continuare a volare alto e riprendersi i punti lasciati in casa del West Ham, è il Tottenham di Antonio Conte, terzo, che però non avrà vita facile in casa contro il Fulham di Marco Silva (sabato alle 16). Ad aprire la giornata (sabato, ore 13.30), sarà il derby del Merseyside tra l’Everton e il Liverpool di Jurgen Klopp voglioso di continuare a risalire la china dopo la partenza handicap. Insegue il riscatto il Chelsea di Tuchel che a Stamford Bridge (sabato, orer 16) ospita il West Ham che non è mai avversario facile. Le altre partite della sesta giornata: sabato Brentford–Leeds (ore 16), Newcastle–Crystal Palace (16), Nottingham Forest–Bournemouth (16), Wolves–Southampton (16), mentre domenica, oltre a United-Arsenal, alle 15 scenderanno in campo Brighton e Leicester.