Il fascino della prima volta, quello che non si scorda mai. All’Olimpico è Dybala show: due gol e l’ovazione di uno stadio intero a intonare ripetutamente il suo nome. Il primo, d’autore, il secondo di rabbia sotto misura. Nella ripresa la chiude Ibanez per il difinitivo 3-0. La Roma liquida il Monza e vola momentanemente da sola in testa alla classifica. Unico neo, l’infortunio occorso a Kumbulla, schierato titolare al posto di Kumbulla, che a metà primo tempo chiede il cambio per un problema di natura muscolare. Dentro, ovviamente Smalling. Roma momentaneamente sola in vetta.
Doppia Yoja che fa 100 in A
Rispetto a Torino, un solo cambio per Mourinho, con Kumbulla per Smalling. Monza con i suoi uomini migliori: davanti Petagna e Caprari, alle loro spalle l’esperienza di Sensi e Pessina. L’inizio è blando, con il Monza che si mostra subito intraprendente, con Pessina e Sensi a fare la differenza in mezzo, ma neppure la miseria di un tiro dalle parti di Rui Patricio. La Roma non decolla e per farlo deve affidarsi ai suoi uomini di maggior spessore. E così arriva il vantaggio. Recupero palla di Zalewski, che innesca Abraham che di testa fa viaggiare Dybala in campo aperto solo contro Marlon. L’argentino entra in area palla al piede e fa esplodere un sinistro micidiale che si infila alle spalle di De Gregorio. Si sblocca l’argentino ed esplode l’Olimpico giallorosso. Ma è la sua notte, e Paulo continua a darci dentro e dieci minuti dopo il vantaggio, trova anche il raddoppio. Abraham soffia palla a Marrone e calcia in porta, De Gregorio respinge e sulla ribattuta il primo ad arrivare è proprio Dybala che corregge in rete per il 2-0 che manda in brodo di giuggiole l’Olimpico. E’ il gol numero 100 per Paulo Dybala in serie A. Tutto qui il primo tempo. E può bastare, anche se si rammarica Pellegrini per un rigore in movimento calciato male e finito in curva. Ma va bene anche così.
La chiude Ibanez
Il Monza prova ad alzare il ritmo nella ripresa, rendendosi pericolosa con Caldirola e Caprari, ma è la Roma a sfiorare il terzo gol su una fulminea ripartenza con Celik che taglia in due l’area per Pallegrini, conclusione a botta sicura del capitano giallorosso, ma si immola Caldirola e salva il Monza. Poi, altro salvataggio in angolo su una percussione di Abraham. Ogni volta che affonda, la Roma fa paura. E arriva anche il terzo gol: splendido angolo di Pellegrini, palla a centro area dove svetta la testa di Ibanez che schiaccia in rete: 3-0. Tra gli applausi dell’Olimpico esce Dybala, con lui fuori anche Zalewski, dentro El Shaarawy e Spinazzola. Il Monza ci prova, la Roma controlla, mentre l’Olimpico rumoreggia. E’ il momento di Andrea Belotti in campo insieme a Bove, fuori Abraham e Pellegrini. Ed è ovazione totale quando lo speaker annuncia l’ingresso sul tappeto dell’Olimpico del Gallo Belotti. Dieci alla fine, più recupero. E l’ex granata impiega tre minuti per spaventare Di Gregorio, reattivo sulla conclusione del numero 11 romanista. Di Gregorio salva in angolo su Spinazzola. Tre di recupero con la Roma che chiude in dieci, cambi esauriti, per un infortunio ad El Shaarawy. Succede nulla, vince la Roma, comodamente, e stasera è sola in testa alla classifica.
