Smalling ci mette la testa: la Roma doma la Cremonese

Nella foto: l'esultanza di Smalling e Dybala dopo il gol (foto di SALVATORE FORNELLI )

Seconda vittoria in altrettante uscite per la Roma che doma una vivacissima Cremonese al termine di un match complicato, risolto dall’incornata di Smalling nella ripresa che ha scacciato i peggiori incubi giallorossi. Squadra che sa soffrire, stringere i denti e alla fine prendersi quei tre punti fortemente vitali in questa stagione. Cremonese che esce dall’Olimpico a testa alta, per aver combattuto ad armi pari e creato qualche problema all’undici di Mourinho. Unico neo, l’infortunio alla spalla per Nicolò Zaniolo costretto ad uscire alla fine della prima frazione.

Le scelte dei due tecnici

Mourinho conferma il tridente pesante, quello messo in mostra anche nell’esordio contro la Salernitana. Davanti, nel 3-4-2-1, c’è Abraham, con alle spalle Dybala e Zaniolo. Dietro Mancini, Smalling e Ibanez davanti a Rui Patricio. In mezzo Cristante e Pellegrini, con Karsdorp e Spinazzola esterni. Cremonese in campo con il 3-4-1-2: Radu tra i pali; Aiwu, Chiriches e Lochoshvili dietro. In mezzo Ghiglione, Pickel, Ascacibar e Valeri con Zanimacchia alle spalle di Dessers e Okereke. Giallorossi in campo durante il riscaldamento con la maglia numero 25 di Gini Wijnaldum, fermato ieri da un grave infortunio, con frattura della tibia. Arbitra Massimi di Termoli.

Roma sprecona, paura per Zaniolo

La Roma spinge subito forte e in appena tre minuti, creano due ghiotte palle gol con Pellegrini e Dybala, senza fortuna. La Cremonese, centrocampo folto e quadrato, resiste e quando serve Radu c’è, in collaborazione con Chiriches chenon fa passare nessuno dalle sue parti. La Roma crea ma non monetizza: Abraham spreca a porta sguarnita anticipato da Valeri. In velocità, se ne vanno via bene Zaniolo e Dybala ma la porta grigiorossa rimane blindata. Attimi di paura nel finale della prima frazione quando Zaniolo cade male a terra e accusa problemi alla spalla ed è costretto ad uscire. Dentro El Shaarawy.

La sblocca Smalling

La Roma prova a partire forte anche nella ripresa, ma l’occasione capita sui piedi di Dessers che vince un contrasto con Mancini, conclusione velenosa che centra la parte superiore della traversa. Gran giocata di Dybala che apre per El Shaarawy che perde l’attimo e calcia debole su portiere. Roma non fortuna perché a stretto giro doppia occasione per passare. El Shaarawy centra in pieno la traversa a botta sicura, decisiva la deviazione di Radu che salva la Cremonese, la riprende Dybala ma la palla va fuori di un nulla. Triplo cambio per la Cremonese: dentro Buonaiuto, Bianchetti e Baez, fuori Zanimacchia, Aiwe e Ghiglione. Un’ora di gioco, non si sblocca, la Roma insiste. E trova il gol. Pennellata di Pellegrini da calcio d’angolo, palla che attraversa lo specchio e finisce sul secondo palo dove svetta imperiosa la testa di Smalling: 1-0. E l’inglese mostra all’Olimpico la maglia di Wijnaldum: Forza Gini.

Roma in controllo

Il gol preso carica la Cremonese che spaventa Rui Patricio che alza in angolo su una fucilata di Lochoshvili. Poi è Radu a salvare in angolo su girata ravvicinata di Abraham. Partita intensa in questa seconda parte della ripresa. Dentro Matic e Zalewski per Dybala e Spinazzola. Nella Cremonese dentro anche Tsadjiut per Okerere e Ciofani per Lochoshvili, mentre Mourinho inserisce Celik. A fargli posto Zalewski a cinque dalla fine. Che si aggiungono ai quattro di recupero con la Cremonese che ci prova con coraggio, ma la Roma amministra e porta a casa la seconda vittoria di questa stagione in altrettante gare. UNica preoccupazione l’infortunio di Zaniolo. Cremonese a testa alta.