Napoli, la prima è giusta: manita al Verona

Nella foto: l'esultanza di Piotr Zielinski (foto Matteo Gribaudi/Image Sport)

Francesco Raiola

Il Napoli batte il cinque a Ferragosto. Azzurri straripanti al Bentegodi contro il Verona, ribaltano l’iniziale svantaggio siglato da Lasagna già nel primo tempo con il primo gol di Kvaratskhelia e poi con Osimhen.  Nella ripresa pari immediato di Henry, ma poi gli azzurri dilagano con Zielinski, Lobotka e Politano. Azzurri che, a fari spenti, impattano sul campionato in modo sensazionale registrando subito il miglior attacco.Esordio stagionale anche per il nuovo Napoli di Spalletti al Bentegodi di Verona che arriva alla prima di campionato in attesa ancora di rinforzi importanti. Spalletti sceglie Meret tra i pali, con gli esordi italiani del sudcoreano Kim Min Jae e di Kvaratskhelia che dovranno ereditare i ruoli importanti di Koulibaly e Insigne. In mediana Zielinski titolare insieme a Lobotka e Anguissa, mentre Osimhen guida l’attacco con Lozano e il georgiano. Nel Verona di Cioffi molte assenza con l’esordio in difesa dell’argentino Amione, mentre non gioca in mediana Barak, al suo posto Hongla. In attacco Lasagna ed Henry. Emozioni prima del via per il minuto di silenzio per la scomparsa di Garella, portiere scudettato di entrambe le squadre: veronesi in campo con maglia speciale per ricordare il portierone.Pallino del gioco subito nelle mani del Napoli con il Verona che accetta di mettersi in difesa e ripartire. Subito Lozano pericoloso con due scatti su cui Osimhen non è pronto a ribadire in rete da posizione favorevole. Zielinski ci prova da fuori area poco dopo ma Montipò risponde in angolo, mentre Kvaratskhelia sempre dal limite strozza la conclusione che finisce di poco a lato. Poco dopo il cooling break arriva la prima occasione per gli scaligeri con un tiro da fuori insidioso di Hongla che Meret devia in angolo. Sugli sviluppi del corner è lesto Lasagna a ribadire a volo su assist di Gunter su un Napoli poco attento sul fuorigioco e con Mario Rui che perde l’attaccante tutto solo davanti a Meret. Reazione immediata degli azzurri con Kvaratskhelia che impegna ancora Montipò in angolo con una bella conclusione dritto per dritto. Napoli ancora vicino al pareggio sugli sviluppi di un calcio piazzato con Anguissa che di testa colpisce il palo. Gli azzurri sono rabbiosi e trovano il pareggio meritato con Kvaratskhelia che di testa su cross dalla destra di Lozano anticipa tutti e batte Montipò. Nel finale di tempo ammonito Hongla per proteste su fallo commesso su Lozano. All’ultimo istante del recuper il Napoli la ribalta con Osimhen che sempre sugli sviluppi di un corner ribadisce in rete su sponda perfetta di Di Lorenzo. Primo tempo che si chiude con il Napoli avanti di un gol.Nessun cambio all’intervallo per Cioffi e Spalletti ma il Verona colpisce subito: ancora una dormita della difesa con Rrhamani che perde Henry che si testa su cross di Faraoni la mette dentro. Si scuote subito il Napoli con Kvaratskhelia subito pericoloso e poi è Lozano che costringe al fallo da giallo Amione. Ammonito anche Osimhen per fallo su Gunter. Gli azzurri si riportano subito avanti con una grande azione in contropiede con Kvaratskhelia che inventa di prima per Zielinski che freddo davanti a Montipò sigla il terzo gol. Doppio cambio per Cioffi che toglie  Amione e Henry e inserisce il greco Retsos e Piccoli. Il Napoli non si ferma e trova il quarto gol con una spettacolare incursione di Lobotka che nessun gialloblu ferma e lo slovacco che appena entrato in area di precisione supera Montipò.  Cambia ancora Cioffi che tenta la carta Barak per Hongla, mentre Spalletti inserisce Elmas per un ottimo Kvaratskhelia. Dopo il cooling break della ripresa Cioffi cambia totalmente l’attacco inserendo Djuric per Lasagna, mentre ad un quarto d’ora dalla fine escono Lozano e Zielinski per Politano e Zerbin che fa l’esordio in Serie A. Subito Politano vicinissimo al gol con il suo classico tiro a giro che sfiora il palo. Politano trova poco dopo la realizzazione finalizzando una splendida azione degli azzurri su assist perfetto di Osimhen per il k.o. definitivo degli scaligeri. Esordio anche per Matias Olivera al posto di Mario Rui e minuti anche per Ounas per Osimhen. Pochi secondi e proprio l’algerino prova a  partecipare alla goleada finalizzando una triangolazione con Politano, ma Fabbri annulla al VAR per un contrasto di Zerbin su Montipò che sarebbe stato comunque superato. Giallo nel recupero per Kim.Vittoria convincente del Napoli che lancia un messaggio importante alla Serie A, soprattutto in attesa dei prossimi acquisti che arriveranno alla corte di Spalletti. Migliori in campo Lobotka e Kvaratskhelia. Da registrare qualcosa in difesa come l’intesa tra Rrhamani e Kim, il cui esordio è stato comunque convincente. Malissimo il Verona, con Cioffi già a rischio esonero.