Il Milan non stecca all’esordio: 4-2 all’Udinese

Nella foto: il rigore trasformato da Theo Hernandez (FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Paolo Dani

Il Milan riprende da dove aveva lasciato, vincendo la sua prima stagionale nel tempio di San Siro: 4-2 all’Udinese che a tratti ha spaventato i rossoneri che sono andati subito sotto per effetto del gol di Becao. Poi Milan l’ha ripresa, con un rigore trasformato da Theo Hernandez che perĂ² non c’era e il gol di Rebic per il sorpasso. Prima dell’intervallo, il pari friulano con Masina. Milan che la chiude nella ripresa, con Brahim Diaz e Rebic che firma la doppietta personale. Vittoria meritata, al di lĂ  dell’episodio del calcio di rigore. Troppo Milan per una Udinese discontinua ma che puĂ² solo crescere.

Le scelte

Stefano Pioli ritorna a San Siro a distanza di 83 giorni dalla conquista dello scudetto. San Siro non delude perchè anche oggi sono in 70mila a sostenere i rossoneri. Neo acquisti tutti in panchina, Pioli scegli il 4-2-3-1: tra i pali c’è Maignan, Calabria e Theo Hernandez esterni di difesa, centrali Tomori e Kalulu. Bennacer e Krunic perni davanti alla difesa, quindi Messias, Diaz e Leao alle spalle di Rebic. Sottil schiera invece l’Udinese con il suo 3-5-2: Becao, Nuytinck e Perez davanti a Silvestri, Soppy e Masina esterni, Pereyra, Walace e Makengo in mezzo. Davanti Success e Deulofeu. Arbitra Marinelli di Tivoli.

Subito doccia gelata

Appena novanta secondi e il Milan è sotto. Partenza lampo dell’Udinese che arriva in seguito ad un calcio d’angolo battuto da Deulofeu. Svetta la testa di Becao che anticipa Rebic e bica Maignan. Sorpresi i rossoneri dalla partenza lampo dei friulani che Sottil dispone in campo con acume. Becao è un po’ la bestia nera per i rossoneri ai quali segna il terzo gol in carriera, il secondo messo a segno nella partita inaugurale. Nella stagione 2019/20 fu proprio lui a decidere Udinese-Milan.

I rossoneri la ribaltano, ma il rigore non c’è

Ma il Milan non accusa il colpo e la ribalta nel giro di una manciata di minuti. Il pari porta la firma di Theo Hernandez che trasforma un calcio di rigore concesso da Marinelli dopo l’intervento del Var per un intervento di Soppy su Calabria. Ma in realtà, il fallo non c’era perché Calabria scivola sul pallone ed è lui che rovina addosso a Soppy. Rigore che non c’era, ma che Theo trasforma e regala il pari al Milan. Che a stretto giro trova il vantaggio. Azione dirompente sulla destra dei rossoneri, Calabria mette in mezzo trovando Rebic che anticipa tutti e di piatto la piazza alle spalle di Silvestri: rimonta completata e 2-1 Milan.

Masina la riprende

Emozioni e gol che non sono ancora finite. Il Milan, dopo il vantaggio, tiene meglio il campo, ma lascia ogni tanto spazi invitanti alle folate offensive dei friulani, con in occasione capitata a Deulofeu che va via in campo aperto, prima di essere murato da Kalulu al momento della conclusione. Quattro di recupero e d’improvvso arriva il pari friulano: centro perfetto di Pereyra in area, la palla è tagliata, Messias si addormenta e si fa anticipare da Masina che di testa firma il pari. 

Di nuovo Milan

Riparte forte il Milan alla ripresa del gioco e in pochi secondi mette la freccia. Theo Hernandez sfonda a sinistra, palla tesa in mezzo sul secondo palo, sfortunato Masina che la tocca con il viso e carambola sui piedi di Brahim Diaz che a porta vuota mette dentro. Non ci sta l’Udinese che sa di aver giocato un primo tempo diligente e prova a rientrare in partita, ma nonostante le ottime giocate di Pereyra, i friulano sbagliano troppo nell’ultimo passaggio e non graffiano. Allunga invece il Milan nella parte discendente del match, approfittando di un errore della retroguardia friulana: Pereyra perde un pallone velenoso sulla pressione di Messias, palla in mezzo per Rebic che firma la doppietta e mette il punto esclamativo sul match. Ultimi venti minuti per Saelemaekers, Giroud e De Ketelaere che non cambiano la sostanza e consegnano al Milan i primi tre punti della stagione.