Roma, a spasso nella storia

Nella foto: Tammy Abraham manda baci ai tifosi (FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Dal 19 agosto al 25 maggio: nove mesi di puta passione, quelli che hanno accompagnato la Roma nel lungo cammino verso la conquista della Conference League. Cammino iniziato in Turchia il 19 agosto, la vittoria per 2-1 in casa del Trabsonspor di Bruno Peres e Gervinho, fino ad arrivare alla finale di Tirana del 25 maggio e la vittoria per 1-0 contro il Feyenoord. Ma riviviamo insieme la splendida galoppata romanista.

19 agosto 2021: TRABZONSPOR-ROMA 1-2 

55’ Pellegrini, 64’ Cornelius, 81’ Shomurodov

La Roma parte con una vittoria in Turchia nell’andata degli spareggi per l’accesso alla nuova competizione: e non sbaglia la prima. Pellegrini firma il vantaggio, Cornelius fa pari, la chiuden Shomurodov per il 2-1 finale.  

26 agosto 2021: ROMA-TRABZONSPOR 3-0 

20’ Cristante, 65’ Zaniolo, 84’ El Shaarawy 

Ritorno senza problemi nella prima europea all’Olimpico, con i turchi battuti nettamente per 3-0. Apre un diagonale di Cristante. Il raddoppio di Zaniolo che torna dopo il grave infortunio. E fa festa. Chiusura con il tris di El Shaarawy. Adesso il girone con la Roma che pesca Bodo/Glimt, Cska Sofia e Zorya 

16 settembre 2021: ROMA-CSKA SOFIA 5-1 

10’ Carey, 25’ e 62’ Pellegrini, 38’ El Shaarawy, 82’ Mancini, 84’ Abraham 

E’ un esordio col botto, con la Roma che travolge il malcapitano Cska di Sofia sommerso sotto una valanga di gol: finisce 5-1. A sbloccare la gara sono i bulgari che vanno avanti con Carey. Poi, inizia lo show romanista: magìa di Pellegrini, il sorpassi di El Shaarawy. Festa che continua con il secondo gol personale del capitano. La chiudono mancini e il primo gol europeo per Tammy Abraham.

30 settembre 2021: ZORYA LUGANSK-ROMA 0-3 

7’ El Shaarawy, 66’ Smalling, 68’ Abraham 

Altra passeggiata in Ucraina per i giallorossi che passano a Zaporizzja. Subito il gol di El Shaarawy. Nella ripresa il raddoppio di Smalling sugli sviluppi di un calcio d’angolod, e poi il terzo gol, il secondo consecuti, per Abraham.

21 ottobre 2021: BODO/GLIMT-ROMA 6-1 

8’ e 52’ Botheim, 20’ Berg, 28’ Perez, 71’ e 80’ Solbakken, 78’ Pellegrino

“La peggior sconfitta della mia vita”, dirà alla fine Josè Mourinho. La Roma cede di schianto in Norvegia, battuta con un tennistico 6-1 dal Bodo-Glimt. In tribuna anche 166  romanisti che hanno sfidato il freddo polare e una lunghissima trasferta per seguire i giallorossi. In campo le seconde linee che fanno malissimo, come i titolari chiamati in campo in corso d’opera, che non bastano ad evitare la disfatta. Doppiette per Botheim e Solbakken, oltre ai gol di Berg e Pellegrino. Inutile il momentaneo 2-1 di Carles Perez.

4 novembre 2021: ROMA-BODO/GLIMT 2-2 

45’ Solbakken, 54’ El Shaarawy, 65’ Botheim, 84’ Ibanez

Non va meglio la gara di ritorno dove la Roma non riesce a cancellare l’onta di quella sconfitta e addirittura va due volte sotto all’Olimpico: ancora in gol Solbakken e Botheim. Rimettono la gara in parità El Shaarawy e Ibanez. Due rigori negati alla Roma, errori grossolani (senza Var) che anticipano quanto accadrà in campionato. Pari che serve a nulla perché il Bodo va avanti nel girone e la Roma rischia. 

25 novembre 2021: ROMA-ZORYA LUGANSK 4-0 

15’ Perez, 33’ Zaniolo, 46’ e 75’ Abraham 

La Roma reagisce e si impone nettamente sugli ucraini per 4-0, ma non scongiura i playoff visto che al momento i giallorossi sono secondi dietro il Bodo. Vittoria netta, con i centri di Carles Perez, Zaniolo e doppietta di Abraham, con Veretout che si fa parare un calcio di rigore. Ma il Bodo è sempre avanti di uno.

9 dicembre 2021: CSKA SOFIA-ROMA 2-3 

15’ e 53’ Abraham, 34’ Mayoral, 75’ Catakovic, 93’ Wildschut

La Roma mette la freccia e sul filo di lana si riprende il primato nel girone, grazie allo Zorya che ferma sul pari in casa il Bodo e permette alla Ropma, vittoriosa per 3-2 a Sofia, di effettuare il sorpoasso in vetta al girone. Doppietta di Abraham, in gol anche Borja Mayorale. Sul 3-0 il ritorno dei padroni di casa che accorciano nel finale ma senza patemi per i giallorossi. Agli Ottavi la Roma pesca gli olandesi del Vitesse.

10 marzo 2022 (andata ottavi): VITESSE-ROMA 0-1 

46’ Oliveira 

Inizia col botto la fase ad eliminazione diretta, con la vittoria in Olanda in casa del Vitesse. Finisce 1-0 per effetto del gol messo a segno da Sergio Oliveira. Ad Aenehem la Roma gioca una partita di sostanza, con gli olabdesi che partono forte, ma i giallorossi controllano con grande determinazione. Poi, esce fuori la squadra di Mourinho che va vicina al vantaggio con Tammy Abraham che precede di poco il gol vittoria di Oliveira che prima del riposo, mette dentro in girata dall’interno dell’area di rigore. Nella ripresa la Roma resta in dieci per l’espulsione proprio dell’ex Porto, ma la partita e la vittoria, non sono mai in discussione.

17 marzo 2022 (ritorno ottavi): ROMA-VITESSE 1-1 

62’ Wittek, 90’ Abraham 

Partita strana, dominata dai giallorossi per tutta il primo tempo, ma senza graffiare. Nella ripresa Wittek pesca il jolly con una conclusione da fuori. Olimpico e Roma in apprensione. La squadra di Mourinho attacca a testa bassa ma non sfonda. Ad allontanare lo settro dei supplementari, ci pensa Tammt Abraham, sempre più decksivo, bravo a raccogliere un centro di Karsdorp per l’1-1 che vale la qualificazione ai quarti. Sorteggio beffardo, che mette davanti ai giallorossi, ancora una volta, i norvegesi del Bodo. 

7 aprile 2022 (andata quarti): BODO/GLIMT-ROMA 2-1 

43’ Pellegrini, 56’ Saltnes, 89’ Vetlesen 

Dopo la disfatta della fase ad eliminazione diretta, la Roma torna a Bodo, ma senza eccessiva fortuna. Pellegrini porta avanti i giallorossi al tramonto della prima frazione, nella ripresa i norvegesi fanno pari con Saltnes e allo scadere firmano il vantaggio con Vetlesen. 

14 aporile 2022: (ritorno quarti): ROMA-BODO/GLIMT 4-0 

5’ Abraham, 23’, 29’ e 49’ Zaniolo 

Stavolta la rivincita è servita,  soprattutto in una partita che conta. Stravince la Roma, poker servito ai norvegesi e porte spalancate per le semifinali. Sblocca il solito Abraham dopo una manciata di minuti, ma quella dell’Olimpico è una notte speciale per Nicolò Zaniolo che mette a segno una straordinaria tripletta, si ports a casa il pallone e regala alla Romna ler semifinali in un Olimpico gonfio di tipo. In semifinale ci sono gli inglesi del Leicester.

28 aprile 2022(andata semifinali): LEICESTER-ROMA 1-1 

15’ Pellegrini, 67’ aut. Mancini

Tra la Roma e la finale, c’è solo da superare il temibilissmo scoglio inglese, la squadra di Brendan Rodgers. E’ una Roma capolavoro: va avanti con Pellegrini che sfrutta uhn assist al bacio di Zalewski. I giallorossi falliscono in un paio di circostanze l’occasione per il raddoppio e nella parte discendente del match subito il pari per una sfortunata autorete di Giancluca Mancini. Un gol fortuito, nato da tre rimpalli di fila. Nonostante il pari, la Roma tiene davanti alle percussioni inglesi con Oliveira che nel finale sfiora il colpo grosso. Finisce 1-1, ora l’Olimpico.

5 maggio 2022: (ritorno semifinali): ROMA-LEICESTER 1-0 

11′ Abraham 

Serve un gol per arrivare a Tirana, e i giallorossi lo trovano in avvio. Undici minuti e ci pensa ancora Tammy Abraham a chiudere il conto. Per l’inglese, nona rete in Conference League. Ed è il gol che dopo 31 anni, riporta la Romna a giocarsi la finale di una competizione europea. L’Olimpico è una bolgia, in sessantacinquemila a soffiare alle spalle dei giallorossi. Mourinho esulta, definisce la Roma una famiglia. E punta il dito verso Tirana, perché la Roma la Coppa la vuole portsre a cassa. In finale c’è il Feyenoord che ha avuto la meglio sul Marsiglia.

25 maggio (finale): ROMA-FEYENOORD 1-0 

32′ Zaniolo 

E a Tirana è apoteosi giallorossa in una overdose di amore e passione.  DStadio piccolo, ma un gioiello con i fortunati che trovano il bigliello per andare incontro alla storia. Perché la Roma la finale la vince, con il minimo scarto. Decide alla mezz’ora un gol di Niocolò Zaniolo che sotto misura con un tocco morbido supera il portiere olandese. Ripresa con gli ola desi ventre a terra: colpiscono due pali, Rui Patricio salva la sua porta in un paio di circostanze. Roma ha vinto e porta a casa la prima Conference League della storia della Uefa.

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