Torna a Bodo la Roma nell’andata dei quarti di Conference, dopo il6-1 rimediato nella fase a gironi. Mourinho è pragmatico: “E’ un bel posto, c’è la passione per il calcio. Sono felice di tornare, spero vada meglio dell’ultima volta. Il campo sintetico non mi piace. Il calcio si gioca sull’erba naturale, sennò è un altro sport. Non abbiamo scuse però, né il campo né il meteo. Ci sono due partite e vogliamo andare in semifinale. Abbiamo rispetto per il Bodo perché sono un grande squadra e lo hanno dimostrato anche all’Olimpico”.
Il tecnico garantisce che sarà un’altra Roma. “Sarà un match differente rispetto a ottobre. Molti giocatori non ci sono più. Reynolds, Villar, Borja Mayoral ecc. Siamo una squadra diversa, vogliamo andare in semifinale. A ottobre fu un dramma. Perdere 6-1 è più di una sconfitta. Abbiamo rispetto per il Bodo, è una buona squadra ma noi siamo in una buona condizione e vogliamo andare avanti in questa competizione”.
Atalanta e Roma le uniche italiane rimaste in Europa. Una spinta in più. “Non lo so, a me dispiace. Mi piacerebbe che ci fossero altre squadre italiane in Europa. Inter e Napoli sarebbe comodo affrontarle con degli impegni europei anche per loro. Ora siamo rimasti noi e l’Atalanta, penso che anche i nerazzurri possano far bene in Europa League”.