Francesco Raiola
NAPOLI Emozioni a non finire al Diego Maradona con il Napoli che ribalta nella ripresa l’Udinese che aveva chiuso il primo tempo in vantaggio grazie a Deulofeu. Ripresa da brividi per il Napoli che trascinato da Mertens entrato nell’intervallo, ribalta i friulani grazie alla doppietta di Osimhen sempre più fondamentale per questa squadra. Il sogno scudetto continua.Bella atmosfera a Fuorigrotta nel giorno della festa del papà con tanti bambini e genitori allo stadio. Conferme nelle formazioni per i due tecnici con Spalletti che conferma l’undici di Verona e con Cioffi che fa altrettanto con la coppia Beto e Deulofeu avanti.Match che il Napoli prova subito a gestire ma l’Udinese è avversario ostico e fisico. Sfiora subito il vantaggio la squadra friulana con Beto di testa a cui replica Insigne sempre di testa ma impreciso. Napoli che soffre il pressing alto della squadra di Cioffi che a metà tempo passa in vantaggio con Deulofeu che trova spazio al limite dell’area e indovina lo spazio tra palo e portiere e gela il Maradona. Azzurri che accusano il colpo e Udinese che va vicina al raddoppio con Pablo Marì di testa su corner. Prima occasione azzurra alla mezz’ora con Insigne che trova il suo tiro a giro con Silvestri che si distende e salva in angolo. Altra occasione nel recupero del primo tempo ancora per il Napoli con il tiro di Mario Rui deviato in angolo. Primo ammonito Zeegelaar nel recupero. Un brutto primo tempo del Napoli meritatamente in svantaggio, che Spalletti prova a scuotere nell’intervallo inserendo subito Dries Mertens per Fabiàn Ruiz con il passaggio al 4-2-3-1. Napoli che sembra più convinto di far male all’Udinese che prova già con le perdite di tempo con Udogie subito ammonito. Azzurri che trovano subito ol pareggio con il solito Osimhen che infila di testa con precisione e potenza su punizione perfetta di Insigne e infiamma il Maradona che prova a trascinare gli azzurri. Gli azzurri sono trasformati e trovano dopo dieci minuti il raddoppio ancora con Osimhen che finalizza di destro una splendida percussione sulla destra di Politano e Di Lorenzo. Esplode il Maradona. Ammonito nel Napoli Rrhamani che salterà la sfida di Bergamo. Cioffi cambia subito inserendo Pussetto per Beto, mentre Spalletti toglie Politano con i crampi per Zielinski. Altri cambi per Cioffi poco dopo quando escono Makengo e Molina per Samardzic e Soppy. Tegola nel Napoli con Di Lorenzo che si infortuna in uno scontro con Silvestri, al suo posto Zanoli. Udinese che perde a dieci dalla fine Pablo Marì per un brutto fallo su Mertens in velocità e per Fourneau è rosso diretto. Ciotti cambia ancora in mediana inserendo Jajalo per Pereyra. Azzurri vicinissimi al terzo gol con Mertens e Mario Rui con Silvestri che nega la gioia al portoghese. Minuti finali per Elmas che entra per Insigne con l’arbitro che concede sei di recupero e i friulani che provano nonostante uomo in meno a rendersi pericolosi. Giallo per Osimhen che tocca di mano al limite dell’area del Napoli: anche lui, salterà il match con la Dea. Sulla punizione Deulofeu colpisce la barriera e chiede un fallo di mano ancora di Osimhen che Fourneau e la VAR non ravvedono. È l’ultima emozione di una battaglia risolta dalla doppietta di Osimhen che mantiene vivo il sogno scudetto napoletano.Partita trasformata da Spalletti nella ripresa con l’inserimento di Mertens che ha trascinato gli azzurri alla vittoria insieme ad Osimhen che ha trovato le fonti giuste. Alla ripresa match importante per gli azzurri ospiti dell’Atalanta.