Paolo Dani
Ritrovata la vetta solitaria in classifica, il Milan pensa a blindarla, a cominciare da domani a Cagliari contro un avversario ostico e in piena lotta per la salvezza. Il messaggio di Stefano Pioli alla vigilia è abbastanza chiaro. “In questo momento del campionato tutte le squadre hanno grandi motivazioni. Domani servirà una prestazione all’altezza. Il Cagliari gioca un calcio molto aggressivo. E’ stata una settimana di allenamenti completa. La squadra sta bene di testa e, di conseguenza, anche di gambe. Abbiamo lavorato tanto e, sinceramente, non abbiamo parlato della classifica. I giochi sono aperti a tutti. C’è grande equilibrio e i particolari faranno la differenza. Mancano ancora nove partite. Virtualmente abbiamo un punto di vantaggio sull’Inter. Poi ci sono il Napoli, la Juve e ancora l’Atalanta. Noi dobbiamo vincere la gara di domani. Poi penseremo al resto”.
Nessuna scelta certa nella parole di Pioli per quanto riguarda la formazione. “Ibra sta meglio. Il suo minutaggio è aumentato. Vedremo domani quali scelte fare. Giroud è rientrato ieri in gruppo, è un giocatore completo e sta dando tanto. Mi aspetto il massimo da lui e da tutti. E’ tornato in gruppo oggi Tonali. Vedremo come sta in vista del match di domani. Diaz ha avuto ieri un trauma distorsivo e dobbiamo valutare le sue condizioni fisiche. Maldini è fermo per febbre. Al di là di tutto, la squadra è concentrata, attenta e motivata. Servirà energia positiva da mettere in campo in ogni partita. Ogni gara potrà essere un crocevia importante da qui alla fine del campionato”.