Caso Zaniolo, Roma irritata per le parole del ct Bertolini che poi fa chiarezza

Nella foto: Nicolò Zaniolo... educato (FOTO DI SALVATORE FORNELLI)

Quasi un fatto di stato. Alla vigilia della sfida di Coppa Italia con l’Inter, tiene ancora banco il caso Zaniolo, il gol annullato contro il Genoa, l’espulsione, le parole del ct della Nazionale femminile Milena Bertolini, poco gradite dallo stesso club giallorosso che intende chiedere chiarimenti sulle dichiarazioni della tesserata. L’irritazione di Trigoria è alimentata pure dalle dichiarazioni precedenti del professor Ferretti sulle condizioni di Leonardo Spinazzola. Intanto, dalla stessa Bertolini, è arrivato un chiarimento sulle sue parole. “Sono profondamente dispiaciuta per i risvolti negativi che le mie parole su Zaniolo stanno assumendo. Aver estrapolato una piccola parte di quanto ho espresso, senza ascoltare interamente tutto il mio pensiero nella sua complessità, può aver contribuito a generare l’equivoco. Per questo ritengo utile fare chiarezza. Nel corso della trasmissione “90° Minuto” ho tentato di spiegare che la frustrazione di Zaniolo per l’annullamento del gol segnato meritava una maggiore attenzione e una maggiore comprensione, così come l’abbraccio affettuoso di Mourinho ha dimostrato in modo evidente. Ho sottolineato che, pur non intendendo giustificare le sue parole, si sarebbe dovuto comprendere la specifica situazione, senza punirlo oltremisura. Come tutti i ragazzi giovani, ritengo che anche Zaniolo vada aiutato e guidato nella gestione degli aspetti emotivi, cioè nella gestione delle naturali difficoltà, delle frustrazioni e delle presunte ingiustizie che si possono vivere dentro una partita. Quando ho parlato di educazione mi riferivo a questi aspetti, legati strettamente alla crescita calcistica. Lungi da me giudicare altri aspetti personali. Nicolò è un grande talento e un patrimonio del calcio italiano e soprattutto un ragazzo che tra l’altro a me pare estremamente sensibile e generoso”.

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