Niente calcoli, avanti a testa bassa

Stefano Sale *

Obiettivo raggiunto. La Roma supera il Lecce quasi in scioltezza ed accede ai quarti di finale di Coppa Italia, nonostante una prima mezz’ora imbarazzante. Mourinho fa turnover pensando alla prossima sfida in campionato, un rischio visti i precedenti, ma contro una squadra di Serie B era lecito rischiare per far rifiatare qualche big.  Ma come un film già visto, riecco lo spauracchio della serata negativa, con l’ennesima certificazione che certi elementi sono fuori fase ed altri semplicemente non sono all’altezza. Ancora una volta il tecnico deve correre ai ripari.  Con dentro titolari come Zaniolo e Miki cambia decisamente la musica.  E cosi arriva la meritata vittoria. Ai quarti di finale incontreremo l’Inter capolista, la squadra sicuramente più forte in questo momento. Inter che fa paura anche quando schiera le seconde linee come accaduto l’altro ieri contro un ottimo Empoli. La stessa compagine toscana che la Roma affronterà domenica al Castellani. Una squadra decisamente ostica e pericolosa guidata dalla vecchia conoscenza Andreazzoli, poco gradito dalle nostre parti.  Lo stesso Mourinho poi tornerà al Meazza per la prima volta contro i nerazzurri, lui si a raccogliere applausi dal suo vecchio pubblico. Ma tutto ciò a noi romanisti interessa il giusto. Interessa di più il fatto che è ora che la squadra trovi più convinzione e risultati, con Sergio Oliveira che non sarà Falcao ma che già mostra segnali da leader in campo. Buono anche l’inserimento di Maitland Niles. I due hanno sicuramente portato freschezza e solidità in campo. Ora tocca ritrovarsi, dopo i vari capitomboli e tutte le opportunità fallite per avvicinarsi al quarto posto. Mourinho lo dice apertamente, non si nasconde. C’e un progetto ambizioso, lui ribadisce che non si muove da Roma, per i prossimi 3 anni sarà qui con noi, ma la rosa va migliorata. Troppi errori tecnici e di atteggiamento, chi non è pronto o non è in grado può anche accomodarsi. Adesso c’è un trittico di partite abbordabili in Serie A, ma solo per modo di dire. Col Cagliari ci è andata abbastanza bene, vittoria meritata ma col solito affanno finale, forse è meglio solo pensare partita per partita. D’accordo. Niente calcoli. Avanti poi con Coppa italia e Conference League. Forza Roma.

  • Roma Club Dublino, tifoso Roma