L’Inter si riprende la vetta, seppure con una partita ancora aperta, quella con il Bologna. Batte a San Siro la Lazio e scavalca il Milan che nel pomeriggio aveva messo la freccia dopo il successo di Venezia. La sblocca Bastoni, a stretto giro fa pari Immobile. Nella ripresa la chiude Skriniar per il successo dei nerazzurri di Inzaghi.
Gagliardini per Calhanoglu
Inzaghi sceglie Gagliardini al posto dello squalificato Calhanoglu. Sul fronte opposto Sarri invece affianca Radu a Luiz Felipe. Davanti i soliti noti. Inzaghi col 3-5-2, con Handanovic tra i pali, Skriniar, De Vrij e Bastoni nei tre dietro. Dumfries e Perisic esterni, Barella, Brozovic e Gagliardini in mezzo, davanti Sanchez e Lautaro Martinez. Solito 4-3-3 per Sarri con Strakosha tra i pali, Hysaj, Luiz Felipe, Radu e Marusic nei quattro di difesa, Milinkovic-Savic, Cataldi e Basic in mezzo, davanti Felipe Anderson, Immobile e Pedro.
Bastoni-Immobile, botta e risposta
L’Inter parte forte e va subito in gol con Lautaro Martinez che sfrutta una verticalizzazione di Sanchez per battere con un diagonale Strakosha. Tutto fermo, era offside. Ancora Inter con Strakosha che si supera su una girata al volo di Lautaro. Continua a spingere la squadra di Inzaghi e trova il gol da palla inattiva. Angolo dalla destra, la difesa laziale respinge, si avventa sul pallone Bastoni e col sinistro la mette dentro. Non c’è il tempo di festeggiare. L’Inter si addormenta, lancio lungo di Cataldi, esce male Handanovic, su pallone si avventa Immobile che controlla e insacca. Distratta la retroguardia nerazzurra: 1-1.
La risolve Skriniar
La ripresa mostra lo stesso copione del primo, Lazio attenta, l’Inter a spingere ventre a terra. Strakosha si esalta in due occasioni, prima risolvendo su una spaccata sotto misura di Dumfries, poi Felice salva sulla linea su perisic. Il gol è però nell’aria: centro di Bastoni, imperioso lo stacco aereo di Skriniar in mezzo., palla sulla traversa e poi in rete. Inter-Lazio finisce qui. Vincono i nerazzurri che si riprendono la vetta solitaria, la Lazio poteva fare qualcosa di più.