L’Inter riparte da Bologna. Inzaghi: “Lavoriamo per vincere”

Nella foto: Simone Inzaghi (Ph: Fornelli/Keypress)

Armando De Paolis

Ricomincia dal Dall’Ara la corsa scudetto dell’Inter capolista. E Inzaghi vuole continuare a godersi il momento. “Ci fa piacere essere in testa, abbiamo visto in questi ultimi mesi che ci sono stati sorpassi e controsorpassi. Tutti ci affronteranno nel modo migliore per crearci delle problematiche. Due mesi fa non dicevano che eravamo favoriti, ora se ne parla perchè siamo in testa. La classifica deve solo essere uno stimolo”. Inzaghi sa bene dove vuole arrivare, soprattutto portando a casa qualche trofeo. “Per la Supercoppa attendiamo l’arrivo del nostro presidente a Milano. Mercato? Marotta, Ausilio e Baccin sono sempre vicini alla squadra e lavorano sempre per il meglio. Noi pensiamo alle partite, che sono tante. Gli obiettivi sono quelli collettivi, però. Vogliamo alzare qualche trofeo, lavoriamo per questo”.

Sulle parole di Lukaku, Inzaghi fa spallucce. “Non è una cosa di mia competenza, posso solo dire che è un grandissimo giocatore che ha fatto due anni straordinari. Con me è stato dieci giorni e ha lavorato bene. E’ un top player che adesso gioca in un’altra squadra”.

Domani a Bologna con assenze certe (Dzeko e Calhanoglu) e una formazione che il tecnico ha già ben chiara. “Ho un’idea in testa e me la porto fino a domani. Oltre ai tre positivi al Covid c’è la squalifica di Hakan Calhanoglu ma ho tanti giocatori a disposizione, la formazione la dirò anche ai ragazzi domattina. Spero di trovare la squadra come l’avevo lasciata alla vigilia di Natale. Veniamo da un’ottima striscia ma siamo coscienti di affrontare una squadra difficile da battere. I ragazzi sono in salute, hanno lavorato nel migliore dei modi. Brozovic? L’ho già ribadito, è un giocatore importantissimo, è contento all’Inter e penso che rinnoverà, ma per queste cose ci sono Marotta e Ausilio”.