La sembra sembra andare di corsa, a dispetto delle festività di fine anno. Mourinho è già al lavoro in attesa della ripresa fissata per il prossimo 30 dicembre quando la squadra si ritroverà in gruppo a Trigoria. Mourinho porta forte sui giallorossi in odore di Nazionale, a cominciare dal capitano Lorenzo Pellegrini, già rientrato da Dubai per farsi trovare pronto giovedì alla ripresa. Lorenzo ha anticipato il ritorno da Dubai, si è sottoposto a tampone e ha preso a darci dentro di santa ragione. In attesa dei possibili rinforzi, lo Special One punta sugli azzurri alla sua corte, visto che nella sua rosa ci sono anche, oltre a Pellegrini, Mancini, Cristante, Zaniolo, il ritrovato El Shaarawy, Spinazzola che scalpita dalla voglia di rientrare, e Bove. Le buone notizie arrivano dai rinnovi, con Mancini che ha già detto sì (manca solo la firma) mentre nei prossimi mesi sarà discusso il prolungamento di Zaniolo. E proprio al numero 22 guarda con ottimismo il tecnico giallorosso, perché dovranno essere lui e Abraham a rilanciare in toto la Roma attraverso la cosa che sanno fare meglio, ovvero i gol. E per il numero 22, la Roma diventa un banco di prova importante in vista dei playoff di marzo quando si deciderà della partecipazione azzurra al prossimo mondiale. Dove Zaniolo vuole esserci. Insieme al compagno El Shaarawy trasformato dalla cura Mourinho. E poi Spinazzola, la freccia all’arco giallorosso che Mou vuole ritrovare dopo lo stop forzato al mondiale quando si procurato la rottura del tendine d’Achille. Nella seconda quindicina di gennaio Spinazzola terrà un ulteriore consulto per poi rientrare in gruppo ed essere convocato a febbraio. Poi, sguardo sempre interessato ai baby della Primavera di De Rossi, soprattutto da Bove che si sta ritagliando spazi importanti. Rimane per ora al palo Calafiori per il quale è stata scelta la strada del prestito al Cagliari, per fare esperienza e tornare abile e arruolato.
