Campione d’Inverno con un turno di anticipo. L’Inter si gode il suo momento, incassa gli elogi della proprietà, ma Simone Inzaghi guarda avanti, alla prossima sfida, quella di domani a San Siro contro il Torino (ore 18.30), dove l’obiettivo è tenere alta l’attenzione contro un avversario complicato. Non ci sarà Barella. Al suo posto uno tra Gagliardini e Vidal, per affiancare Brozovic e Calhanoglu. Inzaghi conferma l’inter reparto difensivo con Handanovic tra i pali, Skriniar, De Vrij e Bastoni nei tre dietro. Dumfries e Perisic gli esterni di centrocampo, in mezzo, come detto, Vidal, Brozovic e Calhanoglu, alle spalle di Dzeko e Lautaro Martinez.
Il tecnico nerazzurro ha parlato ai microfoni di Inter-Tv, del titolo di Campione d’Inverno, ma guarda avanti. “Normale essere soddisfatti. Siamo molto contenti del titolo d’inverno, ma sappiamo che non finisce nell’albo d’oro. Siamo contenti, è una bella sensazione ma deve essere uno stimolo per farci dare ancora di più. Siamo in un bel momento e i ragazzi sono tutti coinvolti, abbiamo avuto l’opportunità di lavorare bene nonostante le molte partite. Il nostro percorso però è ancora lungo, abbiamo visto che i vertici della classifica cambiano continuamente ma noi siamo in linea con ciò che la società ci ha chiesto, ovvero tornare agli ottavi di Champions e mantenere le prime 4 posizioni. La squadra sta lavorando bene, ma sappiamo che le insidie sono tante. Mancando 20 partite, tutto è ancora lunghissimo. La mia preoccupazione è per la gara di domani, affrontiamo una squadra in salute e molto ben organizzata. Il Toro ha giocatori di quantità e qualità, è in striscia positiva e ha un allenatore che stimo molto, è preparato e riesce a tirare fuori il meglio dalle sue squadre”.