La vittoria sul Leicester porta il Napoli ai sedicesimi di Europa League. Nonostante infortuni e tante assenze, gli Azzurri hanno ottenuto il playoff, complice il successo dello Spartak Mosca a Varsavia contro il Legia che avrebbe potuto riservare al Napoli il primo posto e il passaggio direttamente agli ottavi. Luciano Spalletti alla fine, è soddisfatto del risultato, ma punta il dito contro i troppi impegni ravvicinati. “Si gioca una volta ogni tre giorni e in queste condizioni è veramente impossibile. Io avevo Politano da mettere, poi si è sentito male dopo pranzo e non lo potevo più schierare. Lui viene dal Covid e ha bisogno di riprendere condizione, l’avrei messo dopo ma menomale che Manolas ha stretto i denti ed è venuto a giocare. Avere tre sole sostituzioni e con gente che recupera da Covid o infortuni tipo Ounas e Malcuit è veramente dura. Non è possibile”.
Poi, esalta la prova dei suoi. “Abbiamo fatto una partita di livello, anche perché il nostro avversario era un cliente scomodo. Mi fa piacere perché qualcuno dice che questa squadra quando c’è da mettere il carattere, molla. Stasera, dopo il doppio vantaggio e con tante difficoltà e senza cambi, potevano esserci delle situazioni per mollare qualcosa, invece loro ci hanno messo tutto. E questo vuol dire della mentalità che ha questa squadra. A fine gara mi sono buttato insieme alla squadra per terra perché avevo detto ad Elmas che avrebbe fatto gol. L’ho fatto perché ero contento”.