La Juve chiede strada all’Atalanta nella corsa Champions

Nella foto: L'urlo di Massimiliano Allegri (ph: Fornelli/Keypress)

Augusto Riccardi

TORINO Al netto dell’ininfluente sconfitta in Champions contro il Chelsea, la Juve strizza l’occhio al campionato. Un cammino che l’ha portata a ridosso dei quartieri alti e domani altra ghiotta occasione per allungare il passo ospitando alle 18 allo Stadium l’Atalanta che conta quattro punti in più dei bianconeri. Allegri lo sa. “Domani è una partita tra due squadre che lottano per il quarto posto. Bisogna far i complimenti a loro, alla società e a Gasperini perchè stanno ottenendo risultati importanti. E’ una partita complicata, bisogna giocare bene tecnicamente e sarà sicuramente una bella gara. Ci siamo qualificati in Champions e la partita che dovevamo vincere era quella di Torino. Non dovevamo perdere per 4-0 a Londra ed è stata una brutta figura. Paradossalmente abbiamo fatto meglio il primo tempo a Londra piuttosto che a Torino. Abbiamo raggiunto l’obiettivo di giocare gli ottavi, adesso arriva un mese importante per rosicchiare qualche punto. Le prossime sei partite saranno molto importanti per noi”.

Sulla formazione anti Atalanta, Allegri ha le idee chiare. “Dybala è in una buona condizione e domani può partire titolare. Se può giocare Arthur? Non so ancora, sono molto contento di lui perchè è un professionista serio. Kulusevski? Sta un pò meglio, ha questo problema ai denti che anche ieri gli ha dato qualche fastidio. Noi dobbiamo avere tranquillità perchè il valore della rosa è ottimo. In questo momento la difficoltà sta nella differenza reti. Abbiamo fatto 18 gol e subiti 15. Il calcio è cambiato molto ma la differenza reti è quella che ti fa vincere i campionati”.

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