Fatal Verona per la Roma: prima sconfitta per i giallorossi

19.9.2021 Hellas Verona vs Roma (Serie A) Sport; Calcio; Nella foto: Abraham Pellegrini delusi (Foto Gino Mancini)

VERONA Si ferma il cammino della Roma, battuta a Verona dalla rivitalizzata formazione di Igor Tudor che non sbaglia l’approccio. Vincono i gialloblù per 3-2 una partita dalla mille emozioni. Sblocca Pellegrini, pari Magnani e sorpasso Caprari. Un’autorete di Ilic regala il pari ai giallorossi ma Faraoni trova il l’eurogol e il successo ai suoi. Sorride il Verona, mastica amaro la Roma.

Le scelte dei due tecnici

Tudor, alla prima sulla panchina del Verona, affida a Caprari e Simeone le chiavi per aprire la difesa della Roma. Nel suo 3-5-2, Montipò tra i pali, Dawidowicz, Gunter e Ceccherini nei tre di difesa, Faraoni e Lazovic esterni di centrocampo, in mezzo Bessa, Ilic e Barak oltre ai due citati in prima linea. Mourinho deve fare a meno di Viña a sinistra e conferma Calafiori, con Karsdop a destra. Davanti a Rui Patricio ci sono Mancini e Ibanez preferito a Smalling. Un solo cambio in prima linea, con SAbraham terminale offensivo. Alle sue spalle Pellegrini, Zaniolo e Shomurodov al posto di Mkhitaryan. Intermedi confermati Veretout e Cristante. Match affidato a Maresca di Napoli.

Magia di Pellegrini di tacco

Un primo tempo rognoso, col Verona animato che ci mette tanta grinta e determinazione. La Roma è attenta, concede nulla, lascia sfogare gli scaligeri, per poi provare a colpire con le sue armi. Cristante centra la parte superiore della traversa dopo una pennellata su punizione di Pellegrini. Brivido quando Karsdorp perde palla in uscita e la regala sui piedi di Lazovic, palla fuori di poco. Mezz’ora di poco o nulla, ma con la Roma attenta che cerca di far prevalere il maggior tasso tecnico in mezzo al campo. Il tema tattico è fin troppo chiaro, con il Verona che prova a mettere pressione ai giallorossi con tigna e determinazione, sospinta dal pubblico di casa e da un Tudor che vuole fare bene alla prima in gialloblù. La Roma è attenta, gioca sempre palla a terra e quando lo fa trova sempre spazi invitanti anche se il Verona dietro concede poco e le occasioni si contano sulla punta delle dite. Gran lavoro di Cristante e Veretout, davanti poche palle giocabili, ma l’intensità c’è. D’improvviso il cielo diventa nero e sul Bentegodi si abbatte un autentico diluvio. In campo la Roma non cede un centimetri al Verona. La Roma allunga, trascinata da un Pellegrini in stato di grazia. Karsdorp sfonda a destra, la mette in mezzo e il capitano, con una magia, di tacco, la mette alle spalle di Montipò: 1-0 Roma.

Uno-due Verona

Tudor cambia all’intervallo inserendo Magnani per Ceccherini. Caprari e Simeoni provano a dar fastidio. Qualche imprecisione in uscita nella Roma che regala qualche palla di troppo ai padroni di casa che adesso provano a spingere con più decisione. E arriva il pari dopo appena tre mijuti. Roma sorpresa a sinistra da Caprari, Rui Patricio riesce a metterci una pezza sulla conclusione sul suo tiro cross deviato da Mancini, ma può nulla sul tap in vincente di Barak: 1-1. La Roma si scuote subito, ancora con Pellegrini che entra in area, sterzata e destro che Gunter devia sopra la traversa. Ma il Verona è una belva furiosa e sfrutta la fascia sinistra per far male alla Roma. E sempre da sinistra arriva il sorpasso. Azione personale di Caprari che in area rientra sul destro e la mette denytro con una rasioiata che si infila sul secondo palo. Partita ribaltata in nove minuti: 2-1 Verona.

Botta e risposta, Verona sempre avanti

Mourinho è una furia in panchina, scuote i suoi. La reazione è immediata e parte ancora una volta dai piedi di Pellegrini che si libera del suo angelo custode, palla ad Abraham che colpisce di prima intenzione, ma c’è la deviazione di Illic che sorprende Montipò: 2-2. Partita adesso accesissima, entrambe vogliono vincere e da giocare ci sono ancora trenta minuti. Emozioni che non finiscono mai, perché a stretto giro il Verona passa di nuovo, con Faraoni che trova un gol impossibile dai venti metri: stop e destro che si infila all’incrocio dei pali, con palla che bacia la traversa e finisce alle spalle di Rui Patricio. E’ 3-2 Verona. Fuori Veretout, Zaniolo e Shomurodov, dentro El Shaarawy, Carles Perez e Mkhitaryan nella Roma, mentre Kalinic rileva Simeone nel Verona. Ma che partita al Bentegodi. Rui Patricio salva la Roma deviando la conclusione a botta sicura di Caprari.

Forcing Roma, ma il Verona tiene

Fuori Calafiori e Karsdorp, dentro Smalling e Mayoral. La Roma gioca il tutto per tutto. Dieci alla fine, Roma che difende a tre, ma il Verona si chiude bene. Ci prova Pellegrini, velleitario stavolta. Verona a cinque dietro, spazi ristretti. Saltano schemi e marcature, Roma ventre a terra. Ci provanon Perez e poi El Shaarawy, ribattuti. Cinque di recupero, ma il risultato non cambia. Vince il Verona di Tudor, primo stop, dopo sei vittorie di fila per i giallorossi.