Francesco Raiola
Il Napoli di Spalletti fa il bis e conquista i tre punti anche in casa del Genoa, soffrendo come contro il Venezia, ma si conferma a punteggio pieno grazie al gol di Fabiàn Ruiz nel primo tempo, raggiunto dal Genoa a metà ripresa con il giovane Cambiaso e poi è decisivo il neo entrato Petagna che di testa a dieci minuti dalla fine decide il risultato. Decisive le sostituzioni di Spalletti con gli inserimenti di Ounas e Petagna che galvanizzano e danno la scossa agli azzurri, demoralizzati dal pareggio meritato del Genoa con Cambiaso.
Sfida affascinante a Marassi tra due squadre dal grande blasone e gemellate fino a qualche anno fa. Genoa che cambia rispetto all’esordio contro l’Inter schierando un folto centrocampo a cinque con il solo Hernani in appoggio ad Ekuban, mentre Spalletti conferma le indiscrezioni della vigilia schierando Elmas per Zielinski e Insigne falso nueve con Lozano e Politano esterni.
E’ un Napoli subito aggressivo deciso a conquistare tutta la posta in palio, sfiorando subito il vantaggio per tre volte nel giro di pochi minuti. Prima con Lozano che impatta male di testa su cross perfetto di Politano concludendo alto, poi è due volte Insigne ad andare vicinissimo al vantaggio, prima colpendo il palo esterno e poi è Sirigu a negare il gol salvando in angolo. Prova a farsi vedere il Genoa con gli esterni Ghiglione e Cambiaso, ed è l’ex Frosinone ad impegnare Meret in angolo. A metà ripresa è Fabiàn Ruiz a sbloccare il risultato con una splendida conclusione da fuori area di sinistra concludendo un’azione corale del Napoli costruita alla perfezione da Insigne e Politano.
Nell’intervallo Ballardini cambia il Genoa inserendo in attacco il giovane polacco classe 2003 Bukra e il veterano ex della partita Goran Pandev. Ed è proprio il macedone che dà la scossa al Genoa, vicinissimo al pareggio in più di un’occasione. Prima ci prova ancora Ghiglione ma è sempre Meret a negare il gol al Genoa e poi è Rovella a concludere fuori. VAR protagonista subito dopo quando il polacco Bukra sbilancia Meret in uscita con il pallone che arriva a Pandev che conclude a porta vuota segnando. Di Bello prima concede il gol e poi richiamato alla OFR annulla il gol fra le proteste del Genoa e di Marassi. Ma il pareggio è solo rinviato: altra azione da fascia a fascia, stile Atalanta di Gasperini, con Ghiglione che serve Cambiaso da destra a sinistra, con il giovane ex Empoli che conclude a volo di sinistro anticipando il colpevole Di Lorenzo sul primo palo di un non perfetto Meret. Entra in gioco Spalletti che cambia il Napoli, inserendo prima Ounas per Lozano e poi Petagna per Politano, e sono proprio i due neo entrati che danno la scossa al Napoli. E’ l’algerino che si procura una punizione importante sulla sinistra, battuta alla perfezione da Mario Rui per l’intervento di testa di Petagna che anticipa Masiello e beffa Sirigu che si era salvato ancora una volta in precedenza su Lozano.
Tre punti d’oro per il Napoli, che espugna Marassi, soffrendo da grande squadra, ma conquistando una vittoria che stava sfuggendo di mano. Decisivo Spalletti che cambia e rivolta un Napoli dalle mille soluzioni in panchina. Migliori in campo nel Napoli Insigne e i subentrati Ounas e Petagna. Nel Genoa da sottolineare sempre la grande prestazione di Pandev, oltre al giovane Rovella che esprime giocate di qualità. Napoli a punteggio pieno, mentre il Genoa resta fanalino di coda a zero punti. Alla ripresa sarà Cagliari-Genoa, mentre al “Diego Maradona” arriva la rivale di sempre una Juventus, lontana ora cinque punti dagli azzurri.