E’ ufficiale, Romelu Lukaku è un nuovo giocatore del Chelsea. Dopo alcuni giorni di attesa è arrivato il comunicato con cui i Blues ufficializzano l’arrivo del belga dall’Inter per 115 milioni di euro. “Welcome Home, Romelu Lukaku”, ha scritto su Twitter il club londinese mostrando una clip del giocatore e spiegando come l’accordo sia fino al 2026. Tramite il sito ufficiale del Chelsea, arrivano le primissime parole di Romelu Lukaku da giocatore dei Blues: “Sono felice e orgoglioso di essere tornato in questo meraviglioso club. E’ stato un viaggio lungo per me: sono arrivato come un bambino che doveva ancora imparate tanto, ora torno più maturo e con tanta esperienza in più. Il rapporto che ho con questo club significa molto per me, come tutti sapete. Ho tifato Chelsea da bambino e adesso l’esser tornato e il poter aiutare a vincere altri titoli è una sensazione fantastica. La strada presa dal club calza perfettamente con le mie ambizioni, ho 28 anni e arrivo da vincitore della Serie A. Credo che questa opportunità sia arrivata al momento giusto e spero di poter vivere tanti successi insieme. Da quando ho lasciato il Chelsea è stato un viaggio lungo con tanti alti e bassi, ma queste esperienze mi hanno reso più forte e la sfida è provare ad aiutare la squadra a vincere altri trofei. Non vedo l’ora di iniziare e aiutare il club”.
QUI INTER, PRESO DUMFRIES
Denzel Dumfries è appena atterrato in Italia, allo scalo milanese di Linate. L’esterno classe ’96 nella giornata di domani sosterrà le visite mediche e quelle per l’idoneità sportiva, prima di firmare il nuovo contratto con l’Inter. Dumfries arriva dal PSV per 12,5 milioni più ulteriori 2,5 di bonus. “Sono pronto e felice”, le sue prime parole in ottica nerazzurra.
L’Inter, a differenza del Chelsea, non ha potuto ufficializzare Edin Dzeko, in quanto gli avvocati sono ancora a lavoro con la Roma per sistemare alcune pendenze che i giallorossi avrebbero nei confronti del bosniaco. L’operazione non è assolutamente in discussione e a breve è comunque attesa l’ufficialità, intanto Dzeko però non si è potuto allenare col gruppo di Simone Inzaghi.