Massimo Ciccognani
In conferenza, accanto al Ct, anche Leonardo Bonucci, uno dei grandi protagonisti di questa Nazionale che sta scatenando l’entusiasmo in tutto il Paese. “L’adrenalina alimenta questo lavoro, non vedo l’ora di giocare questa partita”.
Il valore aggiunto dell’Italia, è il gruppo. “E’ la squadra più squadra, nel corso di questi anni ci sono stati tanti giocatori che ne hanno fatto parte e non c’è mai stato un momento in cui si sia verificato qualcosa di storto. Quando ci sono dei nuovi che entrano in un gruppo così, significa che è coeso. E non a caso arrivano questi risultati”.
Inginocchiarsi prima del fischio d’inizio contro il razzismo. Binucci dice la sua. “Siamo contro razzismo e discriminazioni. A oggi non c’è una richiesta della UEFA di intraprendere un’iniziativa, è una libera scelta delle Federazioni, da parte di tutti c’è una posizione contro il razzismo”.
Domani c’è la Svizzera, avversatrio tosto. “Ha giocatori importanti, sono una squadra che sta insieme da tempo e merita rispetto. Soprattutto davanti meritano attenzione”.
Dopo le prime gare una squadra lo ha impressionato. Finora. “Oltre a chi giocherà oggi, mi ha impressionato l’Inghilterra per l’attitudine e la voglia di portare a casa il risultato”.
Ma c’è anche l’Italia nel gruppo delle migliori. Tanto entusiasmo, ma Bonucci frena. “Umiltà e tenere i piedi per terra sono i segreti per fare gare come contro la Turchia. Abbiamo sempre azzerato quel che abbiamo fatto, continuando a fare il nostro dovere. E’ tornata voglia di tornare in Nazionale: è merito del mister, venivamo da una parentesi buia, il fatto di esser diventati gruppo è conseguenza naturale di star bene tra di noi”.