Gruppo E. La Spagna sbatte sul muro svedese

Francesco Raiola

Nulla di fatto a Siviglia dove la Spagna di Luis Enrique non riesce nonostante l’assedio finale a bucare il fortino alzato da Olsen e compagni che riescono a portarsi a casa un punto prezioso contro le Furie Rosse. Una Spagna senza blocco madridista diventato ormai predominante quello del Manchester City di Guardiola con Ferran Torres, Laporte e Rodri, con Morata e Dani Olmo nel tridente e con Pedri preferito a Fabiàn Ruiz in mediana. Tante conoscenze del campionato italiano anche per gli svedesi con l’ex Roma e Cagliari Olsen fra i pali, Ekdal in mediana e l’ex bolognese Krafth in panchina. Match subito indirizzato dalla Spagna che parte alla caccia del gol, sfiorato subito da Dani Olmo di testa con Olsen subito protagonista e poi con Morata, peggiore in campo, che sbaglia tutto solo un gol praticamente fatto, sciupando incredibilmente fuori a tu per tu con il portiere. Errori che danno coraggio agli uomini di Andersson che addirittura vanno vicinissimi al vantaggio con l’attaccante della Real Sociedad Isak , che in contropiede, viene fermato solo Laporte che sulla linea devia sul palo. Ci prova anche un paio di volte Koke ma senza successo. Ripresa su ritmi molto più lenti che fanno il gioco degli svedesi che controllano il match sfiorando di nuovo il vantaggio sempre su azione di rimessa con Isak che mette tutto solo Berg davanti alla porta, ma il centravanti svedese si impappina e sbaglia clamorosamente. Prova la carta Moreno, Luis Enrique insieme a Sarabia, e l’attaccante del Villareal è l’uomo più pericoloso nella ripresa impegnando di testa Olsen che deve ancora superarsi deviando con i piedi. Ci prova anche Sarabia nel recupero ma la conclusione è fiacca e parata facilmente.

Brutta prestazione della Spagna all’esordio di fronte al suo pubblico bloccata dal solito bunker svedese, che noi italiani conosciamo molto bene. Non convincono le scelte di Luis Enrique che tiene fuori i suoi uomini migliori come Moreno, Thiago Alcantara e Fabiàn Ruiz ed adesso è già costretto ad inseguire nel suo girone con la Slovacchia di Hamsik e Skriniar. che a sorpresa ha battuto nel pomeriggio la Polonia di Lewandowski. Prossime sfide del girone sabato con Spagna-Polonia che diventa crocevia fondamentale per le due favorite del girone, mentre di scena ci sarà anche Slovacchia-Svezia.

error: Il contenuto è protetto !!
P