Ormai il giocattolo si è rotto, come l’amicizia tra Ceferine Agnelli che oggi a incassato nuove bordate dal presidente della Uefa. Parole dure che toccano anche gli altri club che hanno aderito alla SuperLeague. “Le competizioni UEFA hanno bisogno delle storie di squadre come Atalanta, Celtic, Rangers, Galatasaray. Abbiamo bisogno di questi club, la gente deve sapere che tutto è possibile, che tutti hanno un’occasione di vincere. I grandi club di oggi non sempre lo sono stati e non c’è garanzia che lo saranno in futuro. Il calcio è dinamico e imprevedibile. Questo lo rende un gioco così tanto bello”.
E poi un attacco che si capisce benissimo è rivolto ad Agnelli e alla Juve, anche se non vengono mai citati. “L’eliminazione dalla Champions League per alcuni non è un fallimento sportivo, ma un rischio industriale che non vogliono più correre. L’obiettivo per alcuni non è riempire la bacheca di trofei, ma il proprio acconto bancario”.