Francesco Raiola
Passata ma non digerita del tutto la sconfitta nel turno di recupero a Torino contro la Juventus, il Napoli non intende mollare la zona Champions che dista solo due punti e punta tutto sulla possibilità di riscatto già domani pomeriggio in quel di Marassi contro la Sampdoria di Claudio Ranieri, sconfitta all’andata in rimonta grazie alle rete di Lozano e Petagna. Gattuso che credeva nel risultato positivo contro la Juventus è rimasto deluso dall’atteggiamento remissivo del Napoli nel primo tempo, quando gli azzurri hanno subito (soprattutto nella prima metà della prima frazione di gioco) l’aggressività della Juventus passata in vantaggio dopo dieci minuti con Ronaldo, ma che già dopo due minuti aveva sfiorato il vantaggio sempre con il portoghese. Match sicuramente condizionato dal pessimo arbitraggio di Mariani, mal coadiuvato dal VAR Di Paolo che non ha richiamato il fischietto di Aprilia nel rivedere il clamoroso rigore non fischiato a Zielinski nel finale del primo tempo che avrebbe potuto riequilibrare il match. Secondo tempo sicuramente giocato meglio dal Napoli, con gli ingressi di Politano e Osimhen sicuramente più incisivi di Lozano, ancora in fase di recupero dopo lo stop per infortunio, e di Mertens, sovrastato fisicamente da De Ligt e Chiellini. Ed è proprio il nigeriano l’uomo più pericoloso degli azzurri insieme ad Insigne l’attaccante che domani Gattuso schiererà domani pomeriggio in avanti. Stagione finora condizionata dal grave infortunio subito alla spalla dall’ex Nizza in Nazionale ad ottobre oltre che dal Covid che l’ha tenuto lontano dai campi fino a fine gennaio. Osimhen spera in un finale di stagione importante, cercando di trascinare gli azzurri in Champions a suon di gol, come quello segnato domenica scorso contro il Crotone. Match da non fallire per il Napoli domani pomeriggio per non perdere le distanze dagli avversari che hanno impegni abbastanza agevoli sulla carta, con la Juventus che ospita il Genoa, il Milan a Parma e l’Atalanta a Firenze.
Pochi dubbi di formazione per Gattuso che molto probabilmente potrà avere a disposizione in porta Ospina, tenuto ancora in panchina a Torino, con Di Lorenzo e il ritorno di Mario Rui a sinistra, unico dubbio in difesa al fianco di Koulibaly, con Manolas in vantaggio su Rrhamani. A centrocampo conferme per Demme e Fabiàn Ruiz, con Bakayoko in panchina, destinato a tornare al Chelsea a fine stagione, dopo un campionato non convincente. In attacco turnover a destra con Politano che dovrebbe essere preferito a Lozano, con Zielinski e Insigne a supporto di Osimhen.
Solito modulo 4-4-2 per Ranieri, che deve rinunciare a centrocampo oltre ad Ekdal ancora infortunato allo squalificato Adrien Silva. Davanti ad Audero, sulle fasce Bereszynski e Augello, centrali Tonelli e Colley. A centrocampo Candreva e Darmsgaard sulle fasce, mentre in mediana agiranno Thorsby e l’altro norvegese il giovane Askildsen in vantaggio su Jankto. In avanti la coppia di ex, Quagliarella e Gabbiadini.
Fischio di inizio alle ore 15. Arbitra il sig. Valeri di Roma.