Dentro o fuori, tutto in 180 minuti. C’è Ajax-Roma, quarti di finale di Europa League: domani ad Amsterdam alla Cruijff Arena, il 15 aprile il ritorno all’Olimpico. E’ una Roma che cerca se stessa, quella approdata in Olanda. Stordita da un campionato che l’ha relegata al settimo posto, complice un solo punto in tre partite (sconfitte con parma e Napoli, pari col Sassuolo). Ma domani tutto resettato. La Roma deve provare a fare l’impresa in casa dei lancieri, perché l’Europa League è l’ultimo obiettivo rimasto per provare ad entrare in Champions.
Motivata e fiduciosa, la Roma. Lo dice Fonseca in apertura di conferenza nella pancia della Cruijff Arena: “La squadra è motivatissima e fiduciosa. Se toglierei la fascia a Dzeko, potendo tornare indietro? Dico che è troppo facile parlare dopo. Sulle decisioni del gruppo, rifarei le stesse scelte. In questo momento lo vedo bene, è vero che è stato tanti giorni con la nazionale ma è tornato bene e posso dire che giocherà domani. Mi sembra in ottime condizioni per la partita di domani”.
Col Sassuolo, poca attenzione. Errori da non ripetere. “Dobbiamo fare una partita perfetta contro l’Ajax – aggiunge Fonseca – Questa è una squadra fortissima che è molto simile al Sassuolo, hanno la stessa fase di costruzione. Dobbiamo fare una partita concentrata per poter lottare, dobbiamo essere più concentrati difensivamente. Penso che il Sassuolo abbia anche avuto dei meriti, ma è importante domani non fare errori, è importante essere concentrati. Loro davanti sono fortissimi, tra i migliori a livello europeo dal punto di vista offensivo. Hanno dinamiche diverse con giocatori forti individualmente, la chiave è non commettere errori difensivi ed essere concentrati sotto questo punto di vista, non dobbiamo permettere loro di arrivare vicini la nostra area di rigore. È importante fare una buona gara difensivamente, poi è importante anche avere la palla, questa è una squadra che vuole sempre avere l’iniziativa, penso che dobbiamo giocare bene dietro”.
Sorride quando gli dicono che le italiane qui non perdono da 18 anni: “Speriamo di continuare la serie”, dice il tecnico giallorosso. “Chi è il favorito? Non è importante, quello che è importante è ciò che dobbiamo fare. L’Ajax è una squadra fortissima, mi aspetto però che sarà complicato anche per loro. Vincerà chi giocherà meglio nelle due partite, non dimentichiamocelo. Sono sicuro che saranno due gare equilibrate, si deciderà tutto nella seconda partita”.
Non ci saranno Mkhitaryan, Smalling, El Shaarawy e Kumbulla infortunati, oltre lo squalificato Karsdorp. Giallorossi con il 3-4-1-2 con Pau Lopez tra i pali, Mancini, Cristante e Ibanez dietro, Bruno Peres e Spinazzola esterni di centrocampo, con in mezzo Villar e Veretout. Davanti, terminale offensivo Edin Dzeko con Pellegrini e Pedro a sostegno. Calcio d’inizio alle ore 21. Arbitra il russo Sergey Karasev.
