Basta un gol per tempo al Manchester City per sbarazzarsi del Borussia Moenchengladbach nell’andata degli ottavi di finale di Champions League e centrare la 19esima vittoria consecutiva in tutte le competizioni. Troppa la differenza di qualità in campo, con gli inglesi che vincono 2-0 e mettono un’ipoteca sulla qualificazione ai quarti grazie ai gol di Bernardo Silva e Gabriel Jesus. Alla Puskas Arena di Budapest, campo neutro scelto dalla Uefa per via delle restrizioni anti-Covid in Germania, ci provano soprattutto Sterling, Bernardo Silva e Foden a creare superiorità numerica, ma al pressing asfissiante sulla costruzione dei difensori avversari non segue la solita cattiveria in area. Alla mezz’ora il City decide di affondare il colpo: Joao Cancelo disegna un cross al bacio dalla sinistra per la testa di Bernardo Silva che firma l’1-0. La ripresa si apre con un regalo di Bensebaini: l’esterno algerino mette in porta Gabriel Jesus con un retropassaggio scellerato, ma l’attaccante del City spreca tutto. E così sono i tedeschi ad affacciarsi dalle parti di Ederson: Zakaria sradica il pallone a Rodri ma dosa male il passaggio in profondità che avrebbe messo Plèa davanti al portiere. Passata la paura la macchina di Guardiola alza i giri del motore e mette in ghiaccio risultato e, probabilmente, qualificazione: cross del solito Cancelo, sponda aerea di Bernardo Silva e tocco a porta vuota di Gabriel Jesus per il raddoppio. Nel finale proteste dei tedeschi per un presunto rigore non concesso dopo un contatto in area di rigore tra Joao Cancelo e Hofmann. Nel ritorno in programma il 16 marzo servirà un’impresa alla squadra di Rose per ribaltare il risultato.