Ennesimo test per la Roma attesa domani pomeriggio alla trasferta di Torino in casa della Juventus. E’ un Fonseca apparentemente tranquillo. E’ vero che è rientrato il caso Dzeko, ma il tecnico giallorosso dovrà fare a meno di pedine importanti come Pellegrini, Smalling e Pedro. “Loro sono fortissimi con un grande allenatore, diversa dalla formazionea che ha iniziato la stagione. Sono più dinamici e in fiducia, hanno grandi individualità. Noi siamo in un buon momento, siamo in fiducia”.
Il tema è Dzeko, titolare o meno domani. “Non posso dire altro rispetto a quanto detto da Tiago. Dzeko si è allenato bene, ma domani sarà Cristante il capitano. Il suo caso non ha rafforzato il gruppo. Ciò che rinforza sono le vittorie e il lavoro in allenamento. Mayoral? So quello che lui può fare, ha qualità e sta giocando bene”.
Juve diversa da quella dell’andata. “Con più tempo per lavorare la Juve sta meglio in campo, è più profonda e dinamica. Inoltre ha le individualità che noi conosciamo. Sono più forti di quelli che abbiamo affrontato all’andata, e di quella partita, per come è finita, non ho rimpianti”.
Niente Smalling, Pellegrini e Pedro. Sulla formazione Fonseca chiarisce alcuni dubbi. “Il centrocampo a tre potrebbe essere una soluzione. Al centro della difesa giocherà Ibanez. Pedro? Ha fatto buone partite all’inizio poi si è infortunato. E’ un calciatore importante per la squadra, le sue caratteristiche mi piacciono molto. Villar ci sarà. Ha caratteristiche per giocare più basso, vicino ai nostri difensori, ma ha anche quelle caratteristiche per giocare più avanti. Può fare questi due ruoli. Mirante è recuperato, ma gioca Pau Lopez, mentre El Shaarawy non ci sarà. Domani è una partita importante. Ai miei chiederò solo di giocare con ambizione. Futuro? Penso solo al presente che è la partita di domani con la Juve”.
