Milan a Udine. Pioli: “Siamo in testa e vogliamo restarci

Paolo Dani

Gioca bene e guarda tutti gli altri dall’alto. E’ il Milan di Stefano Pioli, atteso domani alla trasferta della Dacia Arena contro l’Udinese, con il tecnico rossonero che non fa pretattica e non allontana neppure le voci scudetto. “I miei giocatori sono convinti di essere forti, è un bene che la pensino così. Domani sarà un’altra occasione per dimostrarlo. Le parole vanno bene solo se dimostrate dai fatti. Dobbiamo avere entusiasmo, il nostro obiettivo è vincere e divertirci, fare un calcio che ci piace. I giocatori devono sempre pensare positivo. Questa squadra non mi ha affatto stupito, perché ho sempre avuto tanta fiducia nei miei giocatori. Speravo in questa crescita e queste prestazioni, poi è chiaro che mi piace essere positivo ma è difficile che qualcuno potesse pensare a questi risultati. Incontreremo difficoltà, la partita di domani sarà piena di insidie contro un avversario tosto. C’è tanta attenzione per la sfida con l’Udinese”.

Non guarda lontano ma al presente. “Per noi la partita di domani è la più importante. Le partite non si vincono sulla carta, tutte le partite valgono tre punti. Siamo in testa e anche domani vorremo rimanerci. La squadra sta bene, ritroviamo Donnarumma dopo il Covid ed anche Rebic. Ha fatto bene gli ultimi due allenamenti, è disponibile. Partirà dalla panchina, potrà fare uno spezzone di partita. Ibra? Sta bene, volenteroso e voglioso come tutti gli altri di scendere in campo e dare il massimo”.