Seconda di Champions e severi esame per l’Inter di Conte in Ucraina contro lo Shakhtar Fonetsk. “I rischi sono quelli di affrontare una squadra forte, che ha sempre dimostrato questa forza, in Champions come in Europa League – ha detto il tecnico nerazzurro. Hanno iniziato bene vincendo in casa del Real Madrid, hanno giocatori di qualità e dei brasiliani bravi a sfruttare le ripartenze”. Circa la sua Inter, “a livello di mentalità la squadra sta prendendo convinzione di fare la partita a prescindere dall’avversario. E’ inevitabile pensare che giochiamo ogni tre giorni, stiamo preparando le partite in un solo giorno, però c’è la consapevolezza di fare cose che si conoscono e da questo punto di vista dobbiamo avere fiducia”. “Sensi? Sinceramente diventa difficile dare sempre dei tempi, gli ultimi esami clinici hanno evidenziato nulla di particolare. Il ragazzo sente qualcosina, si faranno analisi più approfondite”, ha spiegato l’ex ct della Nazionale. Un altro assente tra i nerazzurri sarà Sanchez: “Ha un pò di affaticamento, niente di particolare, ma è giusto che recuperi bene e non si trascini quel problema che si è portato dietro dalla nazionale”. Conte poi ha difeso Vidal: “Chiedergli di più è difficile, sta giocando sempre anche perchè non c’è possibilità di rotazioni. Speriamo di recuperare Gagliardini”. Conte, infine, ha ammesso che la sua squadra “ha margini di miglioramento, il problema è trovare tempo per migliorare tutti assieme. Quest’anno di tempo ce n’è poco e bisogna migliorare dagli errori”.
