Domani il Clàsico: Barça e Real, fate il vostro gioco

dal nostro corrispondente

Daniele Orieti

MADRID Il momento del Clásico è arrivato. Domani pomeriggio alle ore 16, al Camp Nou, calcio di inizio della partita più attesa della Liga spagnola. Un Camp Nou ovviamente vuoto per i noti motivi legati all’emergenza Coronavirus, soprattutto nella zona di Barcellona e della Catalogna, che però non farà calare l’attenzione di tutti gli interessati. Mancherà di certo quella spinta emotiva che stadi del genere sanno regalare, ma i giocatori che calcheranno il prato verde sanno che la parola sconfitta sarà vietata. Concetti ribaditi dai due tecnici nelle rispettive conferenze stampa. Ronald Koeman, tecnico del Barcellona, è chiaro. “Sarà strano per noi giocare il Clásico senza tifosi sugli spalti ma sappiamo di diversi abituare a questo anche per il futuro. Abbiamo nonostante tutto ancora molta fame e voglia di vincere. Mi aspetto tutt’altro che un Real Madrid vulnerabile ma una squadra pronta al rilancio. Giochiamo in casa e faremo di tutto per vincere”. Al tecnico del Barça, ha risposto Zinedine Zidane, allenatore dei Blancos: “Sappiamo della particolarità della partita di domani senza tifosi, però il Clásico ha sempre qualcosa di speciale e noi dobbiamo fare bene. Saremo guidati anche dal nostro capitano Sergio Ramos per noi fondamentale. Staremo ovviamente molto attenti al Barcellona che sarà pronto a convertire il momento negativo. Per quanto riguarda la nostra situazione, io sono sempre stato molto autocritico con me stesso e con la squadra ma ora è il momento di vincere e sopratutto non mi sento in discussione perché anche nella passata stagione o anche nella prima dicevano la stessa cosa, ma io come sempre ho continuato anche come ora a cercare solamente di lavorare bene per la squadra”.