Robert Vignola
Tenere il ritmo forsennato della Juve e approfittare del passo falso della Lazio. L’Inter all’orario pomeridiano chiede strada a un Bologna mina vagante della parte discendente del torneo. Antonio Conte ha messo in guardia i suoi. “Il Bologna è uno scoglio duro da superare. Palacio sta facendo un grandissimo campionato, anche all’andata giocò un match incredibile contro di noi, è un giocatore con una grande intelligenza calcistica che gioca per la squadra. Sinisa è un tecnico che ha dimostrato tutto il suo valore, oltre ad essere una persona di grandi valori umani per cui ho tantissimo rispetto e a cui voglio bene. Sappiamo di affrontare un duro ostacolo, dovremmo essere molto bravi e dare tutti noi stessi per cercare di superarlo”.
Sinisa Mihajlovic conosce le insidie del match e chiarisce che servirà “la partita quasi perfetta e che loro non siano in forma. È un’Inter forte, con molti uomini e noi come sempre andremo per fare risultato: in questi giorni abbiamo curato i dettagli, sono fiducioso”. Soprattutto non vuole cali di tensione: “Io l’ho detto ai giocatori, gli ho parlato chiaro: non voglio fare brutte figure in giro per l’Italia, ai ragazzi ho sempre chiesto la prestazione e quella mi devono dare”.
Capitolo formazioni: nell’Inter Lukaku e Lautaro sembrano in vantaggio su Sanchez, mentre Brozovic sembra pienamente recuperato, in difesa si giocano un posto Godin e D’Ambrosio. Nel Bologna due le maglie a disposizione tra Palacio, Barrow e Sansone.
Calcio d’inizio ore 17.15, arbitra Pairetto di Nichelino assistito da Fiorito e De Meo, con quarto uomo Ghersini e addetti VAR Di Paolo e Ranghetti.
