Lutto nel mondo del giornalismo sportivo, che piange oggi il popolare conduttore televisivo Rai Franco Lauro. Aveva 58 anni. Il giornalista, volto della Rai esperto di calcio e basket, è deceduto nel pomeriggio a Roma per un probabile infarto. Inutile l’intervento di un’ambulanza e di una pattuglia delle forze dell’ordine nella centrale via della Croce. Il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso del giornalista. Nato a Roma nel 1961, appassionato di calcio e basket di cui per anni è stato la voce nelle telecronache, è entrato in Rai nel 1984: in 28 anni ha commentato otto Olimpiadi estive e una invernale (Torino 2006), sei edizioni dei Mondiali di calcio, e altrettante degli Europei, dodici Europei e tre mondiali di basket.
La Rai esprime “profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Franco Lauro”, morto a soli 58 anni. “Giornalista poliedrico, appassionato del proprio lavoro, esperto di calcio e di pallacanestro, è stato per anni voce del basket e volto di Raisport. Con la sua scomparsa – conclude l’azienda – il mondo del giornalismo sportivo perde un professionista esemplare ed una persona di grande sensibilità e gentilezza”.
Molti i sentimenti di cordoglio espressi dal mondo dello sport e del giornalismo. Tra questi anche quelli della Federcalcio. “La prematura scomparsa di Franco Lauro – dichiara il presidenteGravina – è una notizia tristissima. Il calcio perde un altro professionista del racconto, un volto amico”. Condiglianze anche dal ct Roberto Mancini: “Sono profondamente dispiaciuto per la scomparsa di Franco Lauro, che in tanti anni avevo avuto modo di apprezzare come un professionista esemplare. Il mio cordoglio va ai suoi cari”. Alla famiglia, ai cari e ai colleghi vanno le più sentite condoglianze da parte di tutta la nostra redazione.