A San Siro abbiamo nulla da perdere: proviamoci

Mauro Ricciardi *

Un brodino, o se preferite un cordiale: così potremmo definire il punto ottenuto dal Cagliari sul rettangolo di Brescia dove è stata si interrotta la serie di 5 sconfitte consecutive (4 in campionato, una in Coppa Italia), ma i problemi rimangono. Soprattutto in difesa con la squadra che da dieci gare subisce almeno 2 reti a partita, troppe, davvero troppe se si vuole ambire a qualcosa di concreto. Anche domenica contro una squadra che avrà grosse difficoltà a raggiungere la salvezza (ci auguriamo il contrario) la difesa rossoblù è andata in sofferenza e c’è voluta la doppietta di Joao Pedro per evitare guai peggiori. Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno possiamo consolarci col fatto che Torino e Parma che fanno sentire il loro fiato alle spalle dei rossoblù, hanno perso entrambe e che la classifica è rimasta di tutto rispetto grazie ad una prima parte di stagione esaltante. Nulla è perduto anche se alla lunga le defezioni di Pavoletti  prima e capitan Ceppitelli poi, si  sta facendo sentire più del previsto e per fortuna che Naingollan e Joao Pedro  stanno disputando, il primo per rendimento e il secondo a suon di reti, una delle loro stagioni più felici. Quindi bisogna ritrovare al più presto grande compattezza e coesione anche se è alle porte  il match proibitivo al Meazza contro l’Inter di Conte ferita dal pari di Lecce. Mancherà per squalifica Pisacane, in questa fase il baluardo più importante e con più esperienza di una provatissima difesa: le alternative sono contate, le speranze di un risultato positivo meno. Ma non abbiamo nulla da perdere…………consoliamoci.

* tifoso Cagliari