Stefano Sale *
La Roma passa a Firenze segnando quattro gol, cancellando per un pò l’onta del 7-1 l’anno scorso. Una partita che alla lunga ha segnato il divario tecnico dei singoli, con Lorenzo Pellegrini autore di assist favolosi e di un gol da vero cecchino. Autentico mattatore della partita. Insomma, una Roma che sbanca il Franchi con una certa disinvoltura specialmente nella parte finale della gara con i due gol che mettono al sicuro il risultato. Ma non tutto mi è piaciuto. E sembra strano dirlo dopo una vittoria che sembra così netta. La Fiorentina parte meglio, la Roma sembrava giocare col freno a mano, arriva in area viola per la prima volta solo al 20esimo, un azione, un gol. 2 minuti dopo, il raddoppio su calcio piazzato. 2 tiri, 2 gol. Cinica. Bene. Sullo 0-2 ho visto tanti, troppi passaggi sbagliati, semplici appoggi con poca concentrazione, tante leggerezze e sbavature, anche in fase d’impostazione, uscendo dalla nostra area in disimpegno, errori che potevano costarci caro. Ed infatti poi alla fine abbiamo preso gol, per una banale incomprensione in difesa. E soprattutto fa arrabbiare vedere tutti fermi ad aspettare che l’arbitro fischiasse offside, col giocatore viola che poi la mette dentro indisturbato. Non va bene cosi, devi sempre continuare a giocare, a prescindere. Come non va bene fare certi falli inutili e pericolosi, in vantaggio per 4-1 a pochissimi minuti dalla fine, quando sei già ammonito e rischi il cartellino rosso. Ecco, qui Fonseca deve rimarcare l’importanza di gestire certe situazioni, non rischiare, quando non serve a niente. Il pelo nell’uovo in genere si cerca per migliorare ciò che non va, e se i giocatori migliorano anche in queste situazioni, diventa meno probabile concedere e subire. La Roma ha certamente strameritato di vincere, ha mostrato compattezza ma anche aiutata dagli episodi iniziali, loro falliscono il gol e noi riusciamo ad infilarli alla prima e anche alla seconda sortita in avanti. Magari sarà anche un pregio, ma solitamente non da Roma. L’importante adesso è che siamo sempre li davanti, tra le prime 4 squadre, ancora in corsa. Per tutto. Ma ci fermiamo. È Natale. Rompete le righe. Roma-Torino alla ripresa nell’anno che verrà. Auguri a tutti.
* Roma Club Dublino, tifoso Roma