Daniele Orieti
MADRID Momentaccio Barcellona perché diversamente non si potrebbe descrivere questo avvio di campionato contrassegnato da profondi ed evidenti singhiozzi. L’ultima, la sorprendente e inaspettata sconfitta sul campo del neopromosso Granada. I blaugrana subiscono la seconda battuta di arresto su cinque partite fin qui giocate, fermandosi a cinque punti. Un dato sorprendente per la squadra campione di Liga in carica, che non riesce più a vincere lontano dal Camp Nou. La squadra Catalana, nonostante il rientro in squadra di Leo Messi, cade sotto i colpi di uno splendido Granada, un gol per tempo per la squadra biancorossa. La squadra andalusa, con questi tre punti ampiamente meritati, raggiunge tra l’altro, temporaneamente, anche il primo posto in classifica. Il “processo” adesso si aprirà nei confronti del tecnico Ernesto Valverde, per quanto riguarda sia la guida tecnica della squadra e anche per i troppi infortuni patiti dai propri giocatori. Una squadra, quella blaugrana, senza la giusta cattiveria in mezzo al campo e anche con troppe distrazioni da parte dei giocatori, commettendo anche errori banali, che a questi livelli poi si pagano caramente. Notizie non troppo positive anche per l’Atletico Madrid che non riesce più a vincere. I “Colchoneros” non vanno oltre il pareggio per 0-0 nella partita casalinga disputata contro il Celta. Una squadra quella di Simeone, troppo lenta nella manovra, poche le occasioni da gol create nei novanta minuti, e senza quella solita grinta, tradizionalmente dimostrata nelle stagioni passate. Ancora più importanti ai fini della classifica sarà la partita di stasera al Sánchez Pizjuán tra Siviglia e Real Madrid. Concludono la giornata del sabato spagnolo, Villareal-Valladolid 2-0; Levante-Eibar 0-0.