Francesco Cortellessa *
Spal a Ferrara, Cluj in Romania, Parma all’Olimpico, Inter a Milano e Genoa di nuovo all’Olimpico.
E’ questo il primo tour de force della stagione, 5 partite in 14 giorni che porteranno i primi responsi.
14 giorni per dimostrare cosa vuole questa Lazio, quali sono i limiti e quali i punti di forza, 2 settimane per lanciare un messaggio chiaro e forte a tutto il campionato. Si riparte da un campo difficile, contro un avversario difficile. La Spal è una buona squadra, ben organizzata e che lo scorso anno in casa loro ci ha sorpresi, battendoci per 1-0. Serve ripartire immediatamente forte, conquistando 3 punti per preparare successivamente al meglio la prima trasferta europea. Nulla può essere lasciato al caso, ed il livello delle concorrenti del girone non aiuta. Cluj, Celtic e Rennes sono tre avversarie da non sottovalutare, soprattutto in trasferta. Perciò ogni partita, ogni impegno del girone sarà importante e impossibile da prendere sottogamba. I giocatori biancocelesti però, sembrano pronti. Molti di loro rientrano da parentesi vittoriose con le rispettive nazionali, alcuni sono andati anche in gol. Sto parlando di Ciro Immobile e Valon Berisha, il primo a segno contro la Finlandia ed il secondo che si è addirittura regalato una doppietta ai danni dell’Inghilterra. Immobile aveva bisogno del gol in Nazionale per sbloccarsi, dopo mesi di pesanti e forse esagerate critiche, torna alla rete in Azzurro, lanciando un messaggio anche al suo CT, Roberto Mancini, in vista Euro 2020. Per Berisha invece 2 gol che possono significare rinascita, e di questo non può che esserne contento Inzaghi che finalmente può contare quest’anno sul centrocampista Kosovaro. I tanti infortuni della scorsa stagione, sembrano essere un brutto e lontano ricordo. Berisha vuole prendersi una maglia e riscrivere da capo la sua storia con la maglia Biancoceleste. Chissà non possa essere una carta decisiva domenica, magari a partita in corso. Servirà tutto l’aiuto possible per cercare di scrivere un altro capitolo felice nella storia della Lazio. Intanto, a piccoli passi, basterebbe scriverne uno positivo già nel prossimo incontro. Per poi concentrarsi su quello dopo e su quello dopo ancora. Passo dopo passo, alla conquista della gloria.
* tifoso Lazio