Udinese-Inter, Spalletti mette i suoi in riga: “E’ difficile come uno scontro diretto”

Spalletti voleva i tre punti, ma anche uno stavolta va bene

Domani sera l’Inter affronta la complicata trasferta di Udine. I nerazzurri – che nelle ultime dieci sfide in Friuli hanno conquistato otto vittorie – hanno il compito di mantenere a distanza le dirette inseguitrici per la Champions. Quattro giornate al termine in cui, gli interisti, devono mettere in cascina per il secondo anno consecutivo la qualificazione all’Europa che conta. Il compito è tutt’altro che agevole. L’Udinese deve conquistare punti per la salvezza, con l’Empoli terzultimo a meno quattro. Alla vigilia, in conferenza stampa, Luciano Spalletti ha tenuto alta la concentrazione:”Andare ad affrontare una squadra che lotta per salvezza a poche giornate dal termine, rappresenta la stessa difficoltà di uno scontro diretto. Il match con la Juve? Abbiamo fatto una buona partita anche con la Roma, è fondamentale dare la stessa importanza in ogni sfida. E’ essenziale lavorare bene durante la settimana per essere pronti all’impegno”. Sul ballottaggio Icardi-Lautaro, il tecnico ha così sviato dall’argomento: “Tutta la squadra si è allenata bene. Chi giocherà tra Skriniar e de Vrij? Si sono allenati bene entrambi”.

Foto bollenti “Quando Icardi viene qui è sempre vestito da Inter nella maniera corretta, a me interessa questo”.

Casa e trasferta “Non si sono differenze nel modo di fare il mio mestiere. Ci possono essere delle letture sull’impostazione della squadra avversaria di venire a fare la partita, dipende sempre da quello che propongono gli altri. Il nostro atteggiamento è sempre lo stesso: si tenta di andarli a prendere, di voler fare la partita nell’altra metà campo”.

Uomini chiave ” Dipendenti lo scorso anno da Icardi e Perisic in zona offensiva? Quando si parla di una squadra non sono d’accordo che si dica di essere dipendenti di un calciatore. Credo che non si metta in evidenza l’importanza ad esempio dei difensori o del portiere, rispetto a come si fa con gli attaccanti. Guardando le statistiche di Europa League, ho visto che siamo l’unica squadra a non aver preso gol in casa dell’Eintracht Francoforte”.

Lotta Champions “Fino alla Lazio, che è una buonissima squadra e lo abbiamo visto a nostre spese, sono tutte coinvolte. Ci sono troppi intrecci, scontri con le squadre che si giocano la salvezza. Per questo non riesco a dire chi tempo di più. Atalanta? Ormai non è più una sorpresa”.

Momento Icardi “Possono essere successe che lo hanno limitato. Lui ha come pregio di avere grande equilibrio di persona quanto ti ci rapporti. Un calciatore che uno spessore ripetuto per i suoi comportamenti e questo ti dà buone notizie”.

 

 

 

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