La prima è andata. Sorride Claudio Ranieri dopo i primi tre punti conquistati contro l’Empoli. “Cos’è andato bene e cosa c’è da cambiare? Mi fa essere positivo il fatto che era una partita difficile, senza tanti uomini e con giocatori che avevano giocato bene. Avevamo tante assenze, calciatori che sono leader e danno senso al gioco e sapevamo che non sarebbe stata una gara facile, ma devo fare i complimenti alla squadra che in dieci è riuscita a stare compatta, senza concedere quasi nulla agli avversari. Il primo gol non l’ho capito, sapevamo che l’Empoli avrebbe fatto il blocco in area, però poi non l’ho rivista quindi non sono sicuro di come sia andata”. E subito un grazie ai tifosi. “La prima partita è andata, un grosso grazie ai tifosi che ci sono stati vicini quando era più importante e questi tre punti li abbiamo presi grazie a loro e spero siano in tanti a sostenerci anche a Ferrara”. Squadra troppo chiusa nel finale, ma Ranieri la difende. “Non mi aspettavo più qualità nelle uscite nel finale perché è normale che una squadra che sta vincendo, che è nervosa perché arriva da tante situazioni difficili, soffra queste situazioni. Ho detto alla squadra di uscire palla al piede solo quando erano veramente sicuri di poterlo fare, perché in passato hanno preso molti gol per palle perse. Dobbiamo saperci aiutare l’un l’altro, in difesa ho un’idea ma non la dico, dobbiamo essere bravi a non subirne perché prima o poi il gol lo facciamo. Ci sono delle difficoltà ma io devo fare del mio meglio per aiutare la squadra. Zaniolo? Mi ha detto che gli si è soltanto indurito il polpaccio. Avevo scelto lui perché Perotti era tornato da poco dopo un lungo infortunio, giocando 120 minuti contro il Porto e Zaniolo mi aveva dato la sua disponibilità”. Quanto al modulo, ancora tante idee in testa. “Sono arrivato da poco, ho fatto solo un allenamento con loro e con i ragazzi delle giovanili, perché i pezzi da novanta non c’erano, per cui fatemi testare bene tutti gli elementi della rosa e poi vedrò cosa posso fare”. Rammarico per il rosso a Florenzi: “E’ un ragazzo di carattere, ma l’espulsione la voglio rivedere perché ha fatto di tutto per fermarsi”.
. Florenzi? È un ragazzo che ha carattere, ha giocato con un problemino al ginocchio ma ci voleva essere. L’espulsione la voglio rivedere, perché ha fatto di tutto per fermarsi. Io vorrei capire il senso dell’ammonizione di El Shaarawy e l’espulsione di Florenzi. L’arbitro mi è sembrato troppo eccessivo. Se c’è un giocatore che mi ha sorpreso? Io li ho allenati veramente poco, ma quello che ho detto su Schick è vero, è un giocatore che ha tutto: dribbling, forza, qualità. Carattere? Gli ho detto che se mi fa vedere il carattere che ha messo in campo ad Oporto è uno dei miei uomini. Se oggi me lo ha dimostrato? In alcune circostanze sì, deve farlo di più come tutti”.
