Sarri: “Pep il migliore al mondo, il suo City devastante. Niente paura, voglio solo sana follia”


Massimo Ciccognani

MANCHESTER Etihad Stadium, s’accende lo spettacolo. In campo le squadre che a detta di molti esprimono il miglior calcio d’Europa, Manchester City e Napoli. Guardiola ha fatto i complimenti a Sarri, come riportato in altro servizio. Il tecnico azzurro incassa e rilancia: “I complimenti di Pep mi fanno piacere e lo ringrazio perché è l’allenatore più bravo al mondo. Dopo Sacchi anche lui ha cambiato il  calcio e di questo ce ne renderemo conto tra qualche anno”. E poi di getto sulla partita di domani sera: “Siamo qui per giocarcela e come sempre per vincere. Loro sono la squadra più forte d’Europa e sarà dura. Sono devastanti in tutto, ma mi piacerebbe  palleggiargli in faccia. I miei tragazzi dovranno avere timore ma anche la follia di andarsela a giocare a viso aperto. Ripeto, loro sono di un altro pianeta e questa è la gara meno importante perché loro le dovrebbero vincere tutte”. Il pensiero è al possibile turn over. Sarri taglia corto. “Non so se ci sarà turnover: forse nella testa dei ragazzi c’è il pensiero inconscio di essere più competitivi in Serie A piuttosto che in Champions. Ci può stare che questo pensiero ci sfiori, ma dobbiamo essere lucidi e affrontare ogni match senza fare calcoli: sarà il futuro a dirci quali saranno state le partite importanti di questa stagione. I cinque punti di distacco della Juventus non mi fanno ne caldo ne freddo: siamo soddisfatti per il buon inizio di stagione, ma sarei un folle se considerassi cospicuo il vantaggio sui bianconeri”. City spaventosamente bravo, deciso sarà l’approccio mentale. “Non è importante esserci. Le squadre forti devono giocare manifestazioni importanti e niente è meglio della Champions. Non farò calcoli e domani vedrò chi avrà recuperato dalle fatiche di Roma. Pensare all’Inter sarebbe un errore stupido.  Loro sono molto evoluti dal punto di vista tattico e tecnicamente sono straordinari, così come fisicamente hanno accelerazioni devastanti e stanno bene mentalmente. L’aspetto tattico è una masturbazione mentale. Faremo il nostro calcio, sapendo che loro possono avere qualcosa più di noi, pur giocando in maniera simile. Se bastasse cambiare atteggiamento tattico per contrastare le squadre forti, queste non sarebbero esistite. Sarà una serata complicata, ma ai miei chiedo solo di non aver paura, ma il giusto timore degli avversari perché questo ti dà attenzione e capacità di sofferenza. La paura invece paralizza. Servirà tanta applicazione difensiva e undici “facce da c…” . Sarri guarda gli avversari, li ha studiati e sa che non hanno punti deboli. “Nelle ultime tre partite in casa hanno fatto 17 gol. Non sono vulnerabili in difesa come si pensa perché prima del 7-2 era da agosto che non prendevano gol in casa. La partita è difficilissima perché aggrediscono molto alti e con molti giocatori in zona palla creano subito superiorità. Non si sbilanciano molto. Sono la squadra più forte d’Europa in questo momento”.

In conferenza anche il capitano Marek Hamsik: “Questo è il Napoli più forte in cui abbia giocato.  Le parole di Guardiola ci fanno piacere, ma anche il City è una grande squadra: sarà una bella partita. Siamo due squadre a cui piace giocare a calcio, tenere la palla tra i piedi: non vediamo l’ora di scendere in campo perché sarà una sfida affascinante. Noi, avendo sbagliato la partita in Ucraina, dovremo cercare di portare a casa dei punti. Il record di Maradona? Sarebbe bellissimo batterlo, ma rinuncerei al gol purché la squadra vinca”. E domani la parola al campo per una sfida bellissima tra due squadre che probabilmente, giocano il miglior calcio d’Europa.

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