Francesco Raiola
Parola d’ordine per il Napoli: archiviare per un attimo la Champions League e la bellissima sfida di Parigi e rituffarsi anima e corpo nella serie A, con un altro big match, domani sera alla 20.30 a Fuorigrotta contro la Roma , reduce dalla brutta sconfitta interna contro la Spal, ma vittoriosa martedì in Europa contro il CSKA Mosca. Non parla in conferenza stampa Ancelotti, ma il mister azzurro ha parlato tanto ieri alla tavola rotonda organizzata dalla redazione del Mattino, dove ha ribadito la sua missione napoletana: vincere. Ancelotti ha riconfermato il suo ottimo rapporto con De Laurentiis, anche familiare, dichiarandosi già pronto ad un veloce rinnovo di contratto. Qualche sassolino dalle scarpe, Ancelotti se lo è tolto con la stampa nazionale che aveva, nelle griglie estive, considerato il Napoli in terza-quarta fascia: “In estate si va dietro ai nomi, Higuain, Nainggolan, CR7…Il Napoli ha preso uno spagnolo di 21 anni pagandolo 30 milioni, oltre a un portiere giovane, e questo ovviamente pende nei giudizi. Ma questi sono elementi giovani, bravi che si amalgano bene in una ossatura di squadra già ben costituita”. Ancelotti non dà anticipazioni sulla formazione che sfiderà i giallorossi: “Sappiamo quello che dobbiamo fare. Dzeko è sempre fortunato contro il Napoli, dobbiamo fermarlo soprattutto sui calci piazzati. Sarà un match appassionante, la Roma oggi è dietro perché ha cambiato molto a centrocampo e ci vuole più tempo per ritrovare equilibri”. Sullo scudetto obiettivo azzurro:” A sud di Roma non vince nessuno? Certo, perché c’è solo il Napoli. Gli investimenti vengono fatti solo al Nord. Noi lotteremo e faremo tutto il possibile, considerando che può inserirsi nella lotta anche l’Inter. Noi siamo molto competitivi, abbiamo una rosa che mi dà tante garanzie. Non ho mai ruotato tanto in carriera, forse perché non ho mai avuto una rosa così equilibrata”. Dichiarazione di amore per Napoli: “Solo chi ha vissuto a Milano, Parigi e Londra può apprezzare Napoli. Il calcio fa parte della vita di questa città e se va bene la squadra si respira gioia e felicità per le strade in una citta che ha comunque tante problematiche, ma l’immagine dall’esterno è totalmente diversa, per questo non tollero gli insulti e le offese per Napoli e i napoletani”.
