VERSO NAPOLI-ATALANTA

Azzurri per dare un calcio al passato

Nella foto: Antonio Conte amareggiato (foto Salvatore Fornelli)

Francesco Raiola

Il Napoli torna al Maradona con un’urgenza chiara: lasciarsi alle spalle le polemiche seguite al pareggio di Bologna e ritrovare una serenità che, tra risultati altalenanti e tensioni interne, è sembrata smarrirsi nelle ultime settimane. La sfida di domani sera contro l’Atalanta arriva in un momento cruciale, perché può segnare il punto di ripartenza di una squadra, campione di Italia, che, nonostante le difficoltà, resta consapevole del proprio potenziale tecnico. Serve compattezza, serve ritmo, e soprattutto serve un’identità che Conte sta provando a ricucire dopo un periodo complicato e dopo una settimana segnata dalla sua assenza a Castelvolturno e dalla mancata conferenza stampa prepartita. 

Di fronte ci sarà un’Atalanta profondamente rinnovata, quella del nuovo corso targato Raffaele Palladino, che ha portato idee fresche, un calcio aggressivo e una mentalità moderna. I nerazzurri hanno mostrato subito coraggio e verticalità, qualità che ne fanno un avversario scomodo per chiunque. E, come spesso accade quando c’è un cambio di guida, entusiasmo e leggerezza stanno accompagnando questo primo tratto del lavoro di Palladino, determinato a dare continuità a un progetto tecnico che a Bergamo non si è mai fermato.

Per quanto riguarda le probabili formazioni, per il Napoli Conte sembra orientato verso un 4-3-3 con Milinković-Savić in porta, in difesa Di Lorenzo al fianco di Rrahmani e Buongiorno, con Olivera o Gutierrez sull’esterno. A centrocampo Elmas, Lobotka e McTominay dovrebbero essere i titolari, mentre in attacco Politano e Neres affiancheranno Højlund. Dall’altra parte, l’Atalanta di Palladino può scendere in campo con un 3-4-2-1: Carnesecchi tra i pali, una difesa a tre con Kossounou, Hien e Djimsiti; Bellanova e Zappacosta saranno gli esterni di centrocampo, con Ederson e De Roon al centro; in avanti De Ketelaere e Lookman agiranno dietro Scamacca.

L’appuntamento è per domani alle alle 20:45, con arbitro Marco Di Bello designato per dirigere la partita.