Massimo Ciccognani
MILANO L’amarezza è tanta e fa il paio con la notte buia e piovosa di Milano. La Nazionale scivola pesantemente in casa contro la Norvegia e Gattuso non si nasconde e ci mette la faccia. “Voglio chiedere scusa ai nostri tifosi, il 4-1 è un risultato pesante. Peccato dopo un primo tempo molto buono, da squadra vera. La delusione più grande è il secondo tempo, ci lecchiamo le ferite e complimenti a loro. Dobbiamo ripartire dal primo tempo che abbiamo fatto, la squadra si è fatta valere ma nel secondo tempo abbiamo fatto tantissima fatica”.
Su quello che non è andato, il Ct rifletterà nei prossimi giorni, ma intanto c’è da cominciare a preparare i playoff. Giovedì il sorteggio che spaventa, e non poco, un’Italia che si è scoperta fragile alla prima folata norvegese. Gattuso sa che c’è poco tempo, ma non si può perdere il treno mondiale per la terza volta di fila. “Il tempo è poco, dobbiamo lavorare sulle nostre fragilità. Troppo facile parlare di chi mancava, chi era in campo ha dato tutto ma è venuta fuori una partita che non ci aspettavamo. Sapevamo che alla Norvegia non puoi dare campo ed è successo questo. Troveremo una soluzione, abbiamo voglia di giocarci la semifinale, passare, giocarci la finale e andare al Mondiale. Dopo stasera c’è tanta delusione, perchè perdere 4-1 a San Siro non è mai bello. Speriamo di riuscire a migliorare gli aspetti in cui oggi abbiamo fatto fatica”.
