Leonardo Tardioli
Milan e Pisa pareggiano 2-2 nell’anticipo del venerdì sera. I rossoneri giocano un buon primo tempo e rischiano di perderla nella ripresa, acciuffando il pari nel recupero. La formazione di Gilardino non sfigura, giocando un secondo tempo coraggioso e torna a casa con un punto meritato e la beffa di veder sfumare il primo successo in campionato.
Le scelte Allegri sceglie Gimenez accanto a Leao con Saelemaekers esterno destro e Bartesaghi sulla fascia opposta. In mezzo al campo Ricci e Fofana insieme a Modric. In difesa c’è De Winter con Gabbia e Pavlovic. Gilardino sceglie un 3-5-2 di sostanza con due centravanti come Nzola e Meister.
Gol e possesso Come ci si poteva aspettare il Milan prende subito in mano le redini del gioco, facendo circolare il pallone e colpendo il Pisa al primo tentativo. La rete del vantaggio rossonero porta la firma di Leao e arriva nei primi 10 minuti con il portoghese che riceve palla sulla sinistra si accentra e fa partire un tiro-cross rasoterra che si infila sul palo più lontano. Il portiere del Pisa Semper viene ingannato anche dalla posizione di Pavlovic che si trova sulla traiettoria del pallone e lo sfiora. La rete viene convalidata dopo il check del Var per un possibile fuorigioco dello stesso difensore rossonero.
Con una partenza così, la partita dovrebbe essere in discesa per la formazione di Allegri che mantiene il pallino del gioco ma non segna. Anzi, riesce a tirare soltanto a metà del primo tempo sugli sviluppi di uno schema da calcio di punizione che porta Bartesaghi alla conclusione dal limite. Tiro centrale parato da Semper. Il Milan fa circolare bene il pallone, con il gioco che passa spesso dai piedi di Modric e prova ad avvicinarsi alla porta avversaria dalle fasce, ma i cross bassi non producono effetti. In totale il dato sul possesso palla vede i padroni di casa con il 73% contro il 27 del Pisa che comunque riesce ad essere ordinato in campo, provando a ripartire e tentando di sfruttare gli spazi lasciati dal Milan ma senza successo.
Reti e spettacolo – Ad inizio ripresa Gilardino effettua due cambi inserendo Cuadrado e Calabresi per Albiol e Bonfanti e il Pisa parte anche bene pressando un po’ il Milan nei primi minuti. Il copione del match si ribalta perché sono gli ospiti a fare maggiormente la partita e i padroni di casa sono tutti dietro la linea del pallone. Un atteggiamento che premia la squadra di Gilardino. Cuadrado – che gioca a sinistra – viene cercato molto dai compagni e quando lascia partire una conclusione dal limite trova il braccio di De Winter: è rigore. Dal dischetto va lo stesso colombiano che spiazza Maignan e pareggia sugellando così un bel primo quarto d’ora per il Pisa. Da questo momento il Milan riprende a giocare e pochi minuti dopo al rete subita sfiora il gol Leao, liberato da un colpo di tacco di Fofana. La conclusione del portoghese scheggia la parte alta della traversa. I rossoneri hanno altre due occasioni dagli sviluppi di un corner. Prima Gabbia colpisce di testa trovando la parata di Semper e subito dopo Saelemaekers calcia dalla distanza e lo stesso portiere del Pisa alza in angolo. Nell’ultimo quarto d’ora arrivano i primi cambi di Allegri che inserisce Athekame e Nkunku per Bartesaghi e Gimenez. Il francese ha subito un’occasione ma calcia male e nemmeno guadagna il corner. Il gol invece lo trova il Pisa a cinque minuti dalla fine con Nzola, bravo a ricevere un lancio di Akinsamiro e a segnare tutto solo davanti a Maignan. Il Milan riesce a trovare il pareggio nel recupero con una conclusione dal limite di Athekame che tocca il palo e va dentro. I rossoneri potrebbero vincerla all’ultimo dopo una splendida azione personale di Saelemaekers, ma il belga calcia fuori.






