EUROPA LEAGUE

Bologna concreto, steso lo Steaua

Nella foto: esultanza gol Emil Holm (foto Michele Finessi/Image Sport)

Robert Vignola

Rompe il ghiaccio in Europa League e si proietta nella parte interessante della classifica generale: il Bologna in graduatoria scavalca proprio la Steaua Bucarest, dando seguito a quell’accelerazione che anche in campionato l’ha portato in alto. 

La partenza dei rossoblù, orfani di Italiano ricoverato per polmonite, è di chi vuole chiuderla presto. Al primo affondo vero vanno in vantaggio: Dallinga lavora bene e Odgaard finalizza con spirito da vero attaccante. La prima punta si rifà poco dopo: Dallinga è infatti il più lesto a insaccare su corner. Orsolini potrebbe fare tris e chiuderla già da primo tempo, ma trova Tarnovanu pronto. Nel finale di frazione però la Steaua ingrana la marcia in più e porta pericoli a folate dalle parti di Skorupski, che almeno in un paio di occasioni è decisivo.

Nella ripresa Cambiaghi rileva un Rowe forse troppo nervoso. Dopo una prima fase di studio, poi di nuovo Orsolini: il suo rasoterra lambisce il palo dalla parte sbagliata, perdendosi sui cartelloni. Sul rovesciamento di fronte, frittata della difesa: ne approfitta l’appena entrato Birligea che riapre il match. Ne nasce un botta e risposta avvincente con occasioni che fioccano su entrambi i versanti: Moro dalla media distanza non inquadra la porta, Orsolini in scivolata, Dallinga di forza e due volte Odgaard vanno vicini al terzo gol. Quando il destro di Orsolini in mischia trova il palo, sembra davvero diventata una porta stregata per il Bologna. Ma la Steaua a Skorupski non si avvicina più e il successo bacia la spedizione in terra rumena.