Debora Cinti
Viaggia forte e spedita l’Atalanta di Ivan Juric, che dopo un inizio ad andamento lento, ha preso a girare velocissima sul circuito del campionato di serie A ma anche d’Europa. La Dea è tornata a graffiare, vanta gli stessi punti (9) dell’Inter, ma soprattutto è in un momento di grande evoluzione. Il recupero di Lookman dopo una sessione di mercato estivo travagliata, non può che far bene all’Atalanta che adesso è pronta per lanciare l’assetto ai quartieri altissimi. Dopo il 3-0 di Torino e la vittoria all’ultimo respiro in Champions contro il Bruges, la Dea si appresta a chiudere la sesta giornata prima della sosta nazionali, ospitando il Como di Cesc Fabregas. E sarà un altro banco di prova probante contro una formazione che gioca un buon calcio e che può rappresentare un osso duro per l’undici di Juric, che dal canto suo non ha alcuna intenzione di fermarsi, forte di una condizione ottimale dei suoi uomini, dall’immenso Pasalic a Ederson e Sulemana, soprattutto con una difesa granitica che ha in Carnesecchi un muro duro da scalare. Atalanta-Como può dire molto sul futuro. Di entrambe.