LALIGA

Real, buona la prima

Dominato l'Osasuna: decide Mbappè su calcio di rigore

Massimo Ciccognani

La prima del Real, è giusta, con una vittoria di stretta misura (1-0) contro l’Osasuna, che però non dice appieno della qualità espressa dalla formazione di Xabi Alonso che ha dominato in lungo e in largo la formazione di Alessio Lisci. A decidere la sfida del Bernabeu, il primo gol in campionato di Kylian Mbappè. Una partita bloccata nella prima frazione, con Alonso che schiera i tre nuovi acquisti (Alexander Arnold a destra, Carreras dalla parte opposta e Hujsen al centro accanto a Militao. Davanti, senza Bellingham, c’è Brahim Diaz nel tridente accanto a Mbappè e Vinicius. Il Real prova a mettere pressione alla squadra di Alessio Lisci, il tecnico italiano tornato dopo tre anni in Liga, ma la manovra è lenta e farraginosa. E tabellino praticamente vuoto, con sole tre occasioni, due per Hujsen e la terza per Militao, ma senza monetizzare. L’Osasuna s’è visto poco, ma ha giocato una partita accorta, pensando solo a difendersi, con il Real vicino all’80% di possesso palle. Sterile. Ma a inizio ripresa, il muro della formazione di Pamplona è caduto davanti all’incalzare dei Blancos, scesi in campo con più determinazione e cattiveria, anche se la squadra di Alonso è ancora lontana dalla forma migliore. A sbloccare il match è Mbappé che trasforma un calcio di ripreso procurato dallo stesso francese per un intervento scriteriato di Cruz, spiazzando Herrera. Il Real non è al top e non allunga ulteriormente. Nel finale esordio per il talento argentino Mastantuono, classe 2007, e il ritorno di Dani Carvajal. IL massimo col minimo sforzo, che basta al Real per partire col piede giusto. Nota stonata l’espulsione in pieno recupero di Bretones, apparsa eccessiva. Nel Madrid invece continuano le grandi manovre, in particolare le voci che riguardano Rodrygo in orbita Premier. Non bellissimo, ma vincente. Il Real va.