Il City gioca a tennis con l’Al Ain ed è agli ottavi

Tutto facile per il Manchester City che batte nettamente l’Al Ain (6-0) e aggancia la Juventus al comando del Gruppo G, ma con la differenza reti che premia i bianconeri di Tudor. Entrambe sono qualificate agli ottavi, ma per stabilire le gerarchie del gruppo, occorrerà attendere lo scontro diretto del 26 giugno. Era già tutto previsto e il campo ha confermato la leadership delle due formazioni. Guardiola, in vista del probante match contro i bianconeri, tiene a riposo i titolarissimi rivoluzionando il suo schieramento, messo in campo con un 3-4-2-1, dove debutta Ait-Nouri, con Nico-Gundogan mezzali e Foden-Echeverri alle spalle di Haaland. Il City parte forte e dopo una manciata di minuti trova subito il vantaggio con Gundogan che approfitta di una uscita maldestra della difesa avversaria e con un pallonetto mette alle spalle di un distratto Elsa. La formazione degli Emirati si vede poco o niente, solo difesa ad oltranza allo scopo di evitare l’imbarcata, inevitabile però per il tipo di atteggiamento tattico messo in campo. Alla mezz’ora l’Al Ain cade per la seconda volta grazie alla punizione al bacio battuta da Echeverri. Haaland firma il tris a stretto giro perfezionando un calcio di rigore. Nella ripresa si abbassano i ritmi, con il City a controllare, sfiorando la quarta rete con Haaland e Ait-Nouri, lasciando spazio a tutti gli effettivi della rosa. Ultima parte di gara per Rodri e Reijnders. Il quarto sigillo arriva a venti dalla fine quando Gundogan si beve tutta la difesa avversaria e mette alle spalle di Elsa. Bobb cala il poker, Cherki fa il sesto, ma il settimo non arriva con Elsa che ferma sul più bello Foden. E’ un 6-0 che premia la Juve che ha segnato un gol di più, 9 contro 8. E’ il vantaggio che potrebbe permettere ai bianconeri di arrivare primi anche con un pari, mentre il City deve solo vincere.