SERIE A

Juventus per la Champions, ma Lazio e Roma non mollano

Bianconeri favoriti dal calendario, ma occhio agli incroci con le squadre in lotta per la salvezza

Nella foto: Igor Tudor (foto Salvatore Fornelli)

Augusto Riccardi

Tre verdetti ancora prima di chiudere la stagione. Oltre lo scudetto, corsa a due tra Napoli ed Inter, resta da assegnare il quarto posto Champions (Atalanta terza dopo il contestato 2-1 sulla Roma, ndr), e le due squadre che faranno compagnia al Monza in serie B. Detto in altro servizio della corsa scudetto, al momento il quarto posto è della Juve che domenica riceve l’Udinese prima di chiudere a Venezia contro la squadra di Di Francesco impegnata però nella corsa salvezza. 

Come Empoli e Lecce (occhio al Parma che non è ancora salvo). Andiamo con ordine: il Venezia va a Cagliari con i sardi a 33 punti  non ancora matematicamente salvi. L’Empoli  va a Monza e all’ultima ospita il Verona e sulla carta ha il calendario migliore. Il Lecce ospita il Torino prima di chiudere all’Olimpico contro la Lazio. Una vera e propria bagarre che chama in causa non solo la corsa salvezza, ma anche scudetto e Champions. Il Parma cercherà contro il Napoli il punto della tranquillità (ma gli Azzurri devono solo vincere). Fate voi, e mai campionato è stato più incerto fino alla fine.

La corsa Champions ed Europa si arricchisce di altri capitoli. Come detto favorita la Juve, ma Lazio e Roma ci proveranno. Baroni va a San Siro contro l’Inter con i nerazzurri che avranno un occhio sul campo e un orecchio alla radiolina in attesa delle notizie provenienti da Parma. 

La Roma chiude all’Olimpico congtro il Milan scottato dalla sconfitta di Coppa Italia e intenzionato a fare bottino pieno per sperare in un posto in Europa, ma i giallorossi sono intenzionati a provarci e a sperare fino alla fine.

Fiorentina-Bologna è un derby dell’Appennino da dentro o fuori, con i gigliagti che in caso df vittoria aggancerebbero la squadra di Italiano che dal canto suo torna a Firenze pewr farsi rimpiangere dai suoi ex tifosi. Insomma, una domenica bestiale con tutte in campo alle 20.45, in un unico orario, come ai bei tempi. E sarà un bellissimo finale per lo spettacolo, meno per chi perderà sul campo l’ultima speranza.